Elezioni Comunali, San Fruttuoso chiede ascolto: il decalogo per una Genova più vivibile

Dieci punti per mettere nero su bianco proposte concrete da portare all’attenzione dei candidati sindaci per Genova.

Questo l’impegno del Comitato San Fruttuoso, che ha scelto di rivolgersi al mondo politico con un decalogo che ha raccolto oltre mille e cinquecento firme e che è frutto di anni di ascolto nel quartiere e di una rete civica via via sempre più grande.

Attivo dal 2017, il Comitato è nato come risposta spontanea al bisogno di socialità e partecipazione delle famiglie del quartiere, ed è cresciuto nel tempo fino a contare oltre 1.200 iscritti e più di 40 realtà associative, sportive e scolastiche. Un percorso sempre guidato da uno spirito volontario, apartitico e collaborativo, in linea con il protocollo d’intesa europeo per la cittadinanza attiva, firmato anche dal Comune di Genova nel 2018.

Il documento inviato ai candidati raccoglie i temi più sentiti nel territorio: dal rilancio della mobilità dolce al restauro del patrimonio pubblico, dalla sicurezza stradale alla valorizzazione culturale, passando per la tutela del verde e la riattivazione di spazi educativi e ricreativi. Si parla, ad esempio, della trasformazione di una vecchia galleria antiaerea in un moderno passaggio ciclopedonale, dell’urgenza di restituire dignità alle aree gioco oggi abbandonate, e della richiesta di rallentare il traffico per rendere le strade più sicure, soprattutto nei pressi delle scuole.

Non mancano gli appelli a una mobilità sostenibile, con la realizzazione delle stazioni metro Martinez e Terralba, e la proposta di riqualificare via Tommaso Pendola rendendola una via pedonale viva e fruibile. Al centro anche la richiesta di rendere più accessibili luoghi fondamentali per la cultura e la socialità, come la Biblioteca Lercari, oggi chiusa nel fine settimana, e l’invito a far diventare San Fruttuoso un polo di eventi culturali e divulgativi di interesse cittadino.

“Abbiamo già dimostrato che i cittadini organizzati possono essere parte attiva del cambiamento, lavorando con spirito costruttivo al fianco delle istituzioni. Ora chiediamo un impegno formale su dieci proposte concrete e realizzabili, che possono migliorare davvero la qualità della vita di migliaia di persone", afferma il Direttivo del Comitato.

Ecco il Decalogo proposto dal Comitato

1) il restyling di una galleria antiaerea con la realizzazione della Galleria 53 ciclopedonale tra piazza Martinez e il nuovo Ex Mercato

2) il restyling con pedonalizzazione di via Tommaso Pendola

3) l’individuazione del quartiere come area di sperimentazione 30km/h

4) la realizzazione di attraversamenti stradali rialzati sicuri sui grandi assi e nei pressi ndegli istituti scolastici

5) l’apertura sabatale della Biblioteca Lercari in Villa Imperiale

6) la realizzazione di aree giochi nuove e inclusive e per fasce d’età nella terrazza superiore di villa Imperiale, piazza Martinez, Terralba e Solari (Amarena) oggi chiuse perché in stato di degrado e abbandono

7) la realizzazione delle fermate metro Martinez e Terralba con relativo silos per alleggerire il quartiere del traffico cittadino subito

8) Realizzazione della bike box di via Giacometti

9) la cura dei marciapiedi, dell’illuminazione e del verde pubblico, in stato di degrado e abbandono

10) una maggiore valorizzazione di San Fruttuoso come sede di eventi culturali di interesse cittadino, (conferenze importanti, Festival, cinema estivo) favorendo la divulgazione del suo patrimonio storico artistico (villa, santuario, bosco dei Frati ecc.) anche con opportuni itinerari e pannelli informativi