Parte dei fondi che il governo ha tagliato dalle manutenzioni delle strade provinciali in tutta Italia serviranno anche per Genova.
A dirlo è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, oggi in città per l’evento di fine campagna del centrodestra e per un sopralluogo sul cantiere della sopraelevata portuale.
“Una parte di quei tagli serve per gli incrementi dei costi su Genova, per il Terzo Valico e per Genova città - ha detto Salvini - farò il possibile per recuperare i soldi, il ponte sullo Stretto di Messina non c’entra nulla”.

“Questo è l’ambientalismo vero, togliere 1.500 camion da Sampierdarena e dalle strade cittadine. Far perdere meno tempo, inquinare di meno e servire il porto”. Così, invece, Salvini ha commentato i lavori per la costruzione dell’arteria che nasce con l’intento di separare il traffico portuale da quello veicolare. In questo modo, i camion che usciranno a Genova Aeroporto per raggiungere il porto, non si immetteranno nella viabilità ordinaria, decongestionando il traffico.
“Mentre altri di verde chiacchierano, questo è un grande esempio di sostenibilità - ha aggiunto - che poi sia in Europa il primo ponte ad arco a due piani vuol dire che non dobbiamo avere paura di nulla”.
Infine, dopo il sopralluogo sul Ponte del Papa, Salvini ha dato la propria previsione sul taglio del nastro: “Sarà inaugurato a fine luglio”.
Alla presenza del ministro Salvini, è stata aperta al traffico la nuova strada della Superba in quota che intercetta i mezzi pesanti dal casello autostradale di Genova Aeroporto indirizzandoli direttamente in porto riducendo significativamente le interferenze delle attività logistico portuali sulla circolazione cittadina. Il nuovo viadotto, del valore di circa 8,9 milioni di euro, è solo una delle dieci opere infrastrutturali attualmente in corso di realizzazione lungo i 6 chilometri della principale arteria stradale di accesso ai terminal portuali di Genova Sampierdarena che si estende da ponente fino alle calate storiche di Bettolo-Sanità, attraverso il “nodo” di San Benigno collegato con il casello autostradale di Genova Ovest.
Salvini ha effettuato un sopralluogo tecnico in cantiere prendendo visione delle opere realizzate, tra le quali il nuovo Ponte del Papa, e dello stato di avanzamento dei lavori di prolungamento e potenziamento della sopraelevata portuale, completati ad oggi al 90%. Infatti, mancano poco più di 200 metri per concludere anche l’infrastruttura che rafforza l’esistente sopraelevata raccordandola alla nuova strada Superba attraverso il Ponte del Papa. Ultimato nel 2024, grazie alla struttura ad arco con impalcati a due livelli sovrapposti, metterà a disposizione dei mezzi in transito nel bacino portuale di Genova Sampierdarena quattro corsie di marcia sulla via in quota e altre due corsie a raso, predisposte per poter essere raddoppiate nei casi di emergenza. In questo modo, la nuova configurazione migliorerà significativamente la viabilità fluidificando gli ingressi ai varchi portuali. Il nuovo Ponte del Papa, vincitore del Premio OICE 2023 come miglior progetto per una infrastruttura stradale, è il primo ponte in Europa - e tra i primi 6 nel mondo - ad avere una struttura ad arco su due piani con un’unica campata di quasi 100 metri per un peso di 2.000 tonnellate.
Il complesso degli interventi per il riassetto dell’accessibilità viaria ai terminal portuali, fa parte del Programma Straordinario degli investimenti per il rilancio del porto di Genova e della Città a seguito del tragico crollo del ponte Morandi. Avviato nel 2021, per un investimento complessivo di circa 166,8 milioni di euro, il vasto piano di opere ha l’obiettivo di snellire e velocizzare gli accessi e la circolazione in porto connettendo i terminal portuali di Genova Sampierdarena direttamente con gli assi autostradali di collegamento con Ventimiglia e la Francia (A10), con il Piemonte e i più importanti trafori alpini (A26), infine con Milano (A7) e i retroporti dell’hinterland.




















