Dalla Darsena al Golfo del Tigullio, passando per il Teatro della Tosse, Palazzo Ducale e il centro storico di Genova: la quattordicesima edizione, la più lunga di sempre, di Electropark è pronta ad alzare il sipario. Protagonista è la musica elettronica, ma anche il teatro, le arti performative, il circo, la danza e le azioni collettive con ben quaranta artisti e artiste provenienti da tutto il mondo.
“Abbiamo deciso di proporre un festival che abbracciasse diversi linguaggi - spiega Alessandro Mazzone di Forevergreen, direttore artistico di Electropark, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento -. Dal 30 maggio fino al 13 luglio ci saranno musica elettronica e arti performative in due diversi momenti: il primo, appunto, è il prologo al Teatro della Tosse che inizia domani per completarsi il primo giugno, e che prevede diverse arti performative, spettacoli internazionali, per poi passare al prologo al Palazzo Ducale dal 12 al 15 giugno nella forma più installativa. Infine dall 10 al 13 luglio ci sarà tutta la programmazione musicale, live dj-set, concerti, nei format che siamo stati abituati a offrire al nostro pubblico e alla città, tra cui appunto quello di chiusura che è Groove Island a Rapallo”.

Il filo conduttore che unisce i vari eventi è “Shared Brilliance”, che rientra nel nuovo progetto triennale Electropark 2025-2027 dedicato alla tematica unificante “Transworlds”, ideata per valorizzare l’idea di attraversamento di discipline e la costruzione di immaginari trasformativi, linguaggi, culture, e comunità. “Questo tema richiama la transdisciplinarietà e la transformatività, la transnazionalità e in un certo senso cerca di mettere insieme diversi linguaggi, diverse discipline, diverse scene artistiche. Electropark è un’occasione, momento per legare insieme diverse culture e anche diverse comunità”.
“‘Shared Brilliance’ prende ispirazione da Alexis Pauline Gumbs - spiega Anna Daneri, co-direttrice artistica di Electropark - scrittrice, poetessa, attivista e studiosa afroamericana nota per il suo lavoro sulla giustizia sociale. L’idea è quella di accendere la luce sulla condivisione e propagazione di suoni, luci, messaggi e azioni, che gli spettacoli in cartellone esprimono attraverso linguaggi artistici ibridati e transdisciplinari”. Un titolo che evoca anche la comune lucentezza della natura trasformativa di corpi e idee, che insieme si riflettono nell’agire il cambiamento sociale e ambientale con la prospettiva di incarnare nuove narrazioni inclusive e collettive, in chiave transpersonale e transgenerazionale. “Il nostro obiettivo è quello di indagare a livello nazionale e internazionale come la musica elettronica possa contribuire all’implementazione di approcci, attività e produzioni multidisciplinari, nella consapevolezza che la transdisciplinarietà sia il processo più maturo di dialogo tra linguaggi artistici differenti. Questo perché prevede una co-ideazione e contributo allo sviluppo creativo senza gerarchie e un processo di co-progettazione che supera le pratiche inter e multidisciplinari”.
“Da anni Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene questa iniziativa perché è rivolta ai giovani, sta crescendo negli anni, ha un taglio internazionale, quindi tutte linee guida strategiche di una fondazione bancaria - spiega Nicoletta Viziano di Fondazione Compagnia di San Paolo -. Siamo per lo sviluppo del territorio e per pensare in grande al futuro della nostra città abbiamo bisogno dei giovani. I giovani devono essere valorizzati, bisogna trovare degli spazi e credo che questa iniziativa di Electropark che è nata su Genova, ma che oggi si sviluppa su tutta la regione, anche con un taglio internazionale, è proprio il motivo giusto che permette a compagnia di San Paolo di continuare a essere a sostegno di queste iniziative”.
IL PROGRAMMA DEI PROLOGHI DI ELECTROPARK 2025

Venerdì 30 maggio 2025, Teatro della Tosse
È la performer, artista sonora e coreografa brasiliana Diana Salles a dare il via venerdì 30 maggio 2025 a Electropark 2025 e al prologo al Teatro della Tosse con “Delusional - I Killed a Man”, spettacolo di circo contemporaneo dal forte impatto visivo ed emotivo in scena in Sala Trionfo alle ore 21. Attraverso voce, testo, movimento, luce e suono, Diana Salles mette in scena un monologo frammentato e stratificato in cui il corpo viene progressivamente decostruito fino a diventare puro gesto e ritmo. Costruito attorno a una riflessione sull’ambiguità comunicativa nelle relazioni di potere e diretto da Firenza Guidi, “Delusional - I Killed a Man” ha vinto il “Best of Fringe” nell’edizione 2023 dell’Amsterdam Fringe Festival.
Sabato 31 maggio 2025, Teatro della Tosse
Il prologo di Electropark 2025 prosegue sabato 31 maggio con “Swarm Genoa”, una performance itinerante gratuita che prende il via alle 18 da piazzetta Negri e attraversa il centro storico di Genova. Ideata dal coreografo e advisor per la Mondrian Foundation Simomo Bouj e dalla coreografa e ricercatrice Floor van Leeuwen, “Swarm Genoa” è un’azione collettiva che porta il dancefloor in strada con il dj set di SocksLove, cinquanta casse bluetooth e diversi performer a portare la gioia della danza collettiva in uno spazio pubblico. È inoltre possibile seguire un workshop gratuito con gli artisti sulla coreografia, che si tiene giovedì 29 e venerdì 30 maggio alla Claque. Per partecipare, è necessario scrivere un’email a info@electropark.it con “Swarm” come oggetto. L’evento è parte della rassegna “Resistere e Creare” del Teatro della Tosse.
Domenica 1° giugno 2025, Teatro della Tosse
La giornata di domenica 1° giugno comincia alle 11 ai Luzzati Lab con “Sonic Bloom” della giovane coreografa Valerie Tameu della compagnia CodedUomo, la cui ricerca si concentra su identità afro-europee, archivi storici e immaginari legati alla fantascienza. “Sonic Bloom” è una performance partecipativa e immersiva: una sessione di danza estatica ispirata agli stati di trance contemporanea, anticipata dal laboratorio “Vibrant Bodies. Somatic Seas and Visionary Currents” in cui, partendo da riflessioni sull’universo acquatico, sulla spiritualità e sulle forme di resistenza legate al femminismo nero, si apre al corpo e alla sua capacità di generare spazio fisico, politico e poetico. Il programma di domenica 1° giugno del prologo di Electropark prosegue con “Extremist Alice” della regista ucraina residente ad Amsterdam Vladlena Sandu. In scena alle 16 in Sala Campana, la performance vede l’attrice e performer transgender Donna Demoon interpretare, con le coreografie di Polina Mirovskaya, la storia di Alice, attivista transgender in fuga dalla Russia. Ispirata a fatti reali, l’opera mette in scena la vicenda a partire dalla richiesta di asilo in un centro per rifugiati olandese, che si trasforma in un atto teatrale di resistenza e riaffermazione identitaria. Alle 17.30 si torna ai Luzzati Lab per “Cruna”, live performance dell’artista multidisciplinare Muna Mussie e del sound designer Massimo Carozzi tratta dal progetto sonoro “Curva Cieca Oblio”, che sposa l'ascolto di una geometria sonora in penombra con una pratica tessile e visiva. Costruita su quattro sezioni che esplorano il tema dell’oblio del passato, in particolare la storia coloniale italiana, attraverso voce, ricamo, field recording, suoni processati e stratificazioni vocali, “Cruna” viene presentata a Electropark 2025 come un’esperienza d’ascolto immersiva e performativa: un ambiente sonoro e visivo dove memoria, parola e gesto si intrecciano in un processo di costruzione e dissoluzione del significato.
Il prologo di Electropark 2025 continua alle 20.15 in Sala Campana con “Yet Another Day in Paradise”, prima nazionale della performance tra danza, luce e suono del coreografo lituano Lukas Karvelis, artista under 35 premiato dal Ministero della cultura lituano nel 2023, che esplora le dinamiche relazionali attraverso un duetto in equilibrio su uno skateboard. Alle 21.30 in Sala Trionfo tocca a “Love is Abundant”, performance immersiva che esplora l'intersezione tra mondo digitale e fisico. Vincitrice del “Fringe At Best Award” dell’edizione 2024 dell’Amsterdam Fringe Festival, è presentata da Pensive Vivifier, collettivo olandese formato da Janne Kosmos, Tes Wolters Bos e Silva Westera, e mette in scena la tensione tra vulnerabilità individuale e ricerca collettiva di connessione.
Infine, dopo il successo del 2024, alle 22.30 alla Claque torna “Superorganismo”, format curato da Liryc Dela Cruz, Merende e Industria Indipendente che unisce club culture, arti performative e ritualità contemporanea coinvolgendo corpi, suoni e pratiche relazionali. Oltre ai dj set di Bunny Dakota, Egeeno e Prance e alla performance dell’artista multidisciplinare Chouf, fino a notte fonda è inoltre possibile farsi truccare, tatuare, tagliare i capelli, leggere i tarocchi e bere infusi: un’esperienza sensoriale e collettiva in continua evoluzione, in cui ogni partecipante contribuisce alla creazione di un corpo scenico collettivo, in cui immaginazione e prossimità ridefiniscono il modo di stare insieme. “Superorganismo 25 - Here We Glow Together” vede anche la partecipazione di altre realtà e artiste, tra cui 555, Rac Montoro e Palazzo Bronzo.
Da giovedì 12 a domenica 15 giugno 2025, Palazzo Ducale
Da giovedì 12 a domenica 15 giugno (dalle 16 alle 20) nel Teatrino di Palazzo Ducale i due musicisti Tobia Poltronieri e Alessandro Cau ricordano il musicista statunitense Miles Cooper Seaton, scomparso prematuramente nel 2021, con la prima europea dell’installazione-performance “Transient Music #2”. Si tratta di un pezzo site-specific e variabile a seconda del luogo e dei musicisti che lo eseguono, concepito da Miles Cooper Seaton con l’obiettivo di «creare uno spazio contemplativo, carico e temporaneo» e messo in scena per la prima volta a Los Angeles dieci anni fa. Il programma, sviluppato con Southern Bird London, include la registrazione inedita del concerto al Cafe Oto di Londra e la “Real Listening Practice”, la meditazione guidata di Cooper Seaton e condotta da Eleonora Mazzone. A chiusura del secondo prologo di Electropark, domenica 15 giugno alle ore 20, si tiene una performance a cui partecipa anche l’artista Fabrizio Modonese Palumbo, creata attraverso un workshop con gli studenti del corso di musica elettronica del Conservatorio Nicolò Paganini di Genova e dell’Accademia Ligustica di Belle Arti. L’ingresso è gratuito. “Transient Music #2” è parte degli eventi collaterali della mostra di Palazzo Ducale “Giorgio Griffa. Dipingere l’invisibile”.
IL PROGRAMMA DI ELECTROPARK 2025

giovedì 10 luglio, Galata Museo del Mare
È la Terrazza Mirador del Galata Museo del Mare a ospitare gli opening acts di Electropark Festival 2025 di giovedì 10 luglio. Si comincia alle 19.30 con Tadleeh, sound designer che, per la prima volta, presenta un live set che riflette il suo approccio multidisciplinare e visionario alla composizione sonora. Alle 21 la compositrice e producer Ginevra Nervi, nominata nel 2021 ai David di Donatello per la migliore canzone originale, presenta per la prima volta in Italia la sua nuova produzione “Layers And Variants”, che integra voce elaborata digitalmente, composizione elettronica e texture multilivello, in un set che riflette il suo approccio ibrido e sperimentale alla musica dal vivo. Chiude la giornata, alle 22.30, Luxe, dj, producer e musicista londinese che, partendo da studi di musica classica, ha poi sviluppato un approccio trasversale alla produzione e al djing, fondendo elementi di techno, breakbeat, ambient ed elettronica sperimentale.
venerdì 11 luglio, Mercato della Darsena e Menodue Club
La seconda giornata di Electropark Festival 2025 prende il via alle 18.30 al Mercato dei Pescatori della Darsena con Condoii, artista del suono e dj italo-ecuadoriano che presenta in anteprima “Kirykou”. Alle 20 si prosegue con SocksLove, fondatore di Radio Brioschi e connoisseur queer dell'elettronica, che porta con sé uno stile versatile e sempre accattivante in un dj set per Electropark Soundsystem. Alle 22 tocca a Yas Meen Selectress, dj di origine egiziana la cui ricerca musicale attraversa bass music, elettronica mediorientale, jersey club e baile funk. Nel suo set, in prima nazionale, ritmo e appartenenza si fondono in una narrazione musicale energica e identitaria. A mezzanotte Electropark Festival 2025 si sposta al Menodue Club (via XII ottobre 182r) con il dj e artista sonoro attivo tra Berlino e Lisbona Marum a infuocare il dancefloor con un dj set ibrido in anteprima italiana che spazia tra techno psichedelica, trance, dub e ambient. Alle 2.30 sale in console Tygapaw, che presenta, sempre in anteprima italiana, una performance ibrida tra dj set e live, che integra sound system, layering narrativo e costruzione di energia collettiva. Producer, dj e artista multidisciplinare newyorkese di origine giamaicana, Tygapaw fa così incontrare techno, sound design e voce, affrontando temi legati alla comunità queer nera, alla migrazione e alla costruzione di spazi sonori liberatori.
sabato 12 luglio, Galata Museo del Mare e Menodue Club
È una delle novità di Electropark a dare il via alla giornata più ricca del festival, quella di sabato 12 luglio 2025. Dalle 18 alle 23 la Terrazza Mirador del Galata Museo del Mare diventa una zona relax con Electropark Radio a cura di Francesco Corica e Claudia Calabresi, ideatrice del podcast Evergreen che da tre anni raccoglie e diffonde le voci delle artiste ospitate a Electropark, anche grazie alla partnership con Cashmere Radio. Electropark Radio vede anche la collaborazione di I’m Market e Palazzo Bronzo. Alle 19.30 ci si sposta in Terrazza Coeclerici, con il musicista elettronico Francesco Bacci (Lowtopic), il regista e attore Marco Pasquinucci (Officine Papage) e il video artista Nicola Villa a presentare la prima tappa di “Jack Smith: Real Artists Don't Have Teeth”, spettacolo immersivo che, partendo dall’omonimo testo di Dora García, costruisce una nuova narrazione, creata appositamente per Electropark 2025, sul leggendario soggiorno genovese degli anni Ottanta di una delle icone del cinema e delle arti performative newyorkesi. Alle 21 il sassofonista norvegese Bendik Giske porta invece un live fondato sull’improvvisazione e sull’uso estremo della respirazione circolare, in cui il suono diventa corpo, memoria e gesto. Alle 20.30 tocca a un altro headliner del festival: il produttore, dj e co-fondatore del duo The Knife Olof Dreijer, con un dj set in anteprima nazionale tra techno, house, baile funk, batida e a cappella. A mezzanotte Electropark Festival 2025 torna al club Menodue per il secondo afterparty: da Leeds arriva la composer e top 100 “underrated dj” per Fact Annie Errez, resident da 14 anni per System, una delle serate club più rispettate del Regno Unito, al Mint Warehouse e Mint Club. A condurre il pubblico in un viaggio sonoro tra ambient, techno cosmica e arpeggi sintetici è invece il dj set, al via alle 2.30, di Interstellar Funk, producer olandese noto per la sua innovativa ricerca basata sui synth.
domenica 13 luglio, Groove Island (San Michele di Pagana, Rapallo)

Una piattaforma galleggiante nel Golfo del Tigullio come dancefloor, le barche, il mare e il sole sullo sfondo e... 7 ore di dj set dal calibro internazionale fino al tramonto. Dopo i sold out delle ultime due edizioni a Electropark 2025 torna Groove Island: boat party temporaneo che, nel pieno rispetto del territorio del Golfo del Tigullio, prevede la creazione di una piattaforma galleggiante al largo di San Michele di Pagana (Rapallo). In programma domenica 13 luglio alle ore 12.30, Groove Island vede prendere i comandi della consolle della barca-palco Tatiana, Magnolia e Sparkling Attitude di una delle “leading disco labels” di Londra: The Disco Express Soundsystem, introdotti dal dj set di apertura di SocksLove.
Groove Island è un format ideato da Electropark insieme al collettivo Euphoria e ispirato al film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, distribuito da Netflix nel 2020. In breve, le imbarcazioni dei partecipanti saranno affiancate fino a creare un sistema di ormeggio circolare, al cui centro ci saranno una piattaforma galleggiante, una barca-stage e una barca bar. Al timone della barca-stage l’etichetta londinese The Disco Express che, per l’occasione, porta sulla consolle di Groove Island Tatiana, Magnolia e Sparkling Attitude. The Disco Express nasce come loft party nel 2017, ospitando i più grandi nomi internazionali della house e della disco. Diventata un’etichetta discografica e un format eventi a tutti gli effetti nel 2020, oggi The Disco Express è una piattaforma di riferimento per la nu-disco e la dance soulful, che lavora con alcuni tra gli artisti emergenti più talentuosi della scena. Tatiana è una dj e produttrice che spazia tra nu-disco, high-energy italo e house soulful. Ha suonato a E1, XOYO, Colour Factory, Queen’s Yard, Berlino, Tokyo e HÖR. Magnolia è invece un dj di Parigi amante della disco anni Settanta, dell’organic house music e della melodic disco flair, mentre Sparkling Attitude è un duo italiano composto da Nicola Zucchi e Matteo Mussoni che unisce funk anni Settanta e Ottanta, italodisco e house contemporanea. Ad aprire i dj set di The Disco Express è SocksLove di Electropark Soundsystem, che torna su Groove Island per preparare la pista con una dj set tra funk lento ed elettronica, con il suo tocco versatile e accattivante.
È possibile prender parte a Groove Island con una imbarcazione a noleggio o propria. Le tipologie ammesse sono: barca fino a 8 mt. open, pedalò, sup e kajak. Per poter partecipare, è necessario acquistare il biglietto, presentarsi a bordo di un’imbarcazione e completare e inviare la modulistica presente su electropark.it/grooveisland. Questi tre requisiti sono tutti obbligatori sia se si partecipa con la propria barca, sia che si decida di affittarne una. Inoltre, sempre nella sezione dedicata presente sul sito di Electropark, è possibile consultare un catalogo di barche con i riferimenti per contattare alcuni noleggiatori già preallertati e poter prenotare in semplicità una barca (i prezzi del noleggio delle barche variano a seconda del noleggiatore).
Su electropark.it/tickets è aperta la biglietteria online per l’edizione 2025 di Electropark.














