/ Attualità

Attualità | 03 luglio 2025, 19:03

Sciopero ai Balletti di Nervi, Salis: “Ultimatum inaccettabile. Massima disponibilità al confronto”

La sindaca convoca per domani mattina tutte le sigle sindacali per scongiurare lo stop dello spettacolo dell’Opéra National de Paris. La Fistel Cisl protesta contro il mancato ascolto su precariato, formazione e ricambio generazionale. “Non si può trattare con un aut aut: il Comune ha sempre garantito il dialogo”

Ballet de l'Opéra de Paris

Ballet de l'Opéra de Paris

E’ stata convocata per questo pomeriggio una conferenza stampa in Comune n merito allo sciopero proclamato dalla Fistel Cisl Liguria per domani, sabato 4 luglio, in occasione dello spettacolo dell’Opéra National de Paris, nell’ambito dei Balletti di Nervi. La sigla sindacale ha infatti deciso di incrociare le braccia viste le mancate risposte dell’amministrazione comunale e del Sovrintendente in merito alle richieste avanzate su diversi temi, quali la creazione di un Osservatorio Permanente, la stabilizzazione di seilavoratori precari, le Accademie di formazione e il ricambio generazionale. “Crediamo che la valorizzazione del personale sia centrale rispetto al futuro del Teatro Carlo Felice invece i lavoratori stanno diventando ‘comparse’ a tempo determinato in un progetto ben avviato: chiediamo che abbia il giusto supporto per proseguire il suo cammino”.

La replica di Salis, insieme al vicesindaco Terrile, all'assessore Montanari e al sovrintendente Galli, hanno annunciato di aver convocato tutte le sigle sindacali per domani mattina alle 9 per provare a risolvere la questione, ma la reazione è stata netta e decisa: "Non è dandomi un ultimatum che io cedo. Si fanno discussioni, si trovano soluzioni e da parte nostra c'è massima disponibilità ma alle 13 dare un ultimatum con scadenza alle 16 è inaccettabile". 

Per lo spettacolo, previsto ai Parchi di Nervi, sono stati venduti circa settecento biglietti, ma il danno non sarebbe solo economico: “Se la prima saltasse sarebbe un danno reputazionale enorme, visto che è coinvolto un player internazionale come l'Opéra de Paris".

"Noi abbiamo appreso alle ore 13 che se entro le ore 16 non avessimo soddisfatto le richieste della sigla sindacale che ha mandato una loro proposta entro le ore 16 loro avrebbero proclamato lo sciopero e invece lo hanno proclamato molto prima - spiega ancora Salis -. Abbiamo incontrato come Comune diverse volte il Carlo Felice durante questo mese, ma soprattutto il 30 giugno e il primo luglio. Stamattina presto è partita una convocazione di tutte le sigle sindacali per continuare un approfondimento su quelli che sono i temi e c'è la completa volontà di venire incontro alle lavoratrici e ai lavoratori per risolvere i problemi".

 "C'è stato un grande sforzo del Comune - ha aggiunto la sindaca Salis - per coprire extracosti sui Balletti di Nervi per 800mila euro e ci siamo fatti carico di questa spesa assieme a Regione Liguria. Questo non è il modo di colloquiare con questa amministrazione. Non posso in nessun modo accettare che mi venga posta un aut aut dalle 13 per le 16 quando c'è un tavolo sindacale aperto".

C.O.


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium