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Attualità | 14 luglio 2025, 15:55

Caduta improvvisa dei rami: dal caso Londra parte una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza nei parchi pubblici

Anche a Genova A.S.Ter. segue con attenzione l’evoluzione del fenomeno Sudden Branch Drop Syndrome, aggiornando i protocolli di manutenzione per affrontare gli effetti del cambiamento climatico

Caduta improvvisa dei rami: dal caso Londra parte una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza nei parchi pubblici

Lo scorso venerdì, alcune autorità locali di Londra hanno dato il via a una campagna di sensibilizzazione rivolta ai frequentatori dei parchi pubblici, invitandoli a evitare di sostare sotto alberi di grandi dimensioni, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Il motivo è il fenomeno noto come Sudden Branch Drop Syndrome (SBDS), o caduta improvvisa dei rami, che si sta rivelando un rischio sempre più concreto nelle aree verdi urbane.

La SBDS consiste nel cedimento inatteso e spesso inspiegabile di rami di grandi dimensioni, anche in assenza di eventi atmosferici estremi o segni evidenti di malattia nelle piante. Le condizioni più critiche emergono durante i mesi estivi, con periodi prolungati di caldo intenso e siccità, che stressano la fisiologia degli alberi, rendendo più probabile il distacco spontaneo di rami.

Londra non è l’unica città a fronteggiare questo problema: episodi analoghi sono stati segnalati in altre capitali europee come Madrid, Milano e Marsiglia. Tuttavia, la pronta reazione delle autorità londinesi, con una comunicazione chiara e misure preventive ben coordinate, ha riportato il tema sotto i riflettori e ha offerto un modello di azione replicabile.

Per fronteggiare la SBDS, la strategia più efficace è un approccio integrato che coniughi monitoraggio, manutenzione e informazione pubblica. Tra le misure adottate si evidenziano controlli stagionali sulle alberature più anziane o monumentali, ispezioni visive e strumentali, potature preventive volte a ridurre il carico strutturale dei rami e una comunicazione costante che non alimenti allarmismi ma promuova la prudenza.

Anche a Genova A.S.Ter., sta osservando con attenzione il fenomeno, aggiornando i protocolli di manutenzione del verde pubblico per rispondere agli effetti del cambiamento climatico e garantire la sicurezza e la fruibilità degli spazi verdi. La sfida è complessa e richiede una collaborazione tra istituzioni, tecnici e cittadini per proteggere il patrimonio arboreo urbano e tutelare la sicurezza delle persone.

Redazione

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