Fiocco grigio alla vasca subantartica dell’Acquario di Genova, dove sono venuti alla luce tre nuovi pulcini di pinguino: uno della specie Papua (Pygoscelis papua) e due della specie di Magellano (Spheniscus magellanicus). Un evento che segna un successo importante nei programmi di riproduzione dell’Acquario e che regala al pubblico la possibilità di osservare da vicino le fasi più tenere della vita di questi uccelli affascinanti.
Il primo a nascere è stato il piccolo pinguino Papua, il 15 luglio, da una delle due uova deposte a inizio giugno da Pride e Lady Cocca. I due genitori, entrambi nati e cresciuti all’Acquario (Pride è del 2019, Lady Cocca è la sua compagna dal 2024), si alternano nella cura e nell’alimentazione del cucciolo, rigurgitando nel suo becco alimenti predigeriti. È il loro primo pulcino, accolto con entusiasmo dallo staff. Visibile già ora all’interno del suo nido, tra le zampe dei genitori, il piccolo sarà sempre più attivo nelle prossime settimane, pur rimanendo sotto la costante protezione familiare. Per nutrirlo, mamma e papà devono aumentare la propria dieta anche di tre volte rispetto al normale.
Il giovane pinguino Papua raggiungerà lo svezzamento tra gli 80 e i 90 giorni e affronterà la prima muta intorno ai due mesi e mezzo, cambiando il piumaggio grigio in favore delle piume impermeabili che gli permetteranno di nuotare.
Originari delle regioni antartiche e sub-antartiche, i Papua sono la specie del loro genere che si spinge più a nord. Hanno testa e dorso neri, ventre e petto bianchi, becco rosso-arancio con punta nera e zampe arancioni. Nidificano in colonie costiere, mai troppo distanti dal mare, costruendo nidi di sassi, erbe e muschi. All’Acquario, i ciottoli per i nidi vengono forniti dallo staff, che ricrea le condizioni ideali per la riproduzione.
Pochi giorni prima, il 20 e 21 giugno, erano invece nati i due pulcini di pinguino di Magellano, figli di Apollo e Nené. I “gemelli” sono in realtà nati a distanza di un giorno l’uno dall’altro, da due uova diverse deposte l’11 e il 13 maggio. Anche in questo caso, le cure parentali sono condivise, e i piccoli vengono alimentati con il cibo rigurgitato direttamente dai genitori. Ancora non visibili al pubblico, restano nascosti nel nido, costantemente sorvegliati da uno dei due adulti.
I pinguini di Magellano, originari delle coste di Cile, Argentina, Capo Horn e delle isole Falkland, raggiungeranno l’indipendenza tra le 9 e le 17 settimane di vita, un periodo che dipenderà dalla quantità e qualità del nutrimento ricevuto. Come i Papua, anche loro affronteranno una prima muta prima di potersi tuffare in acqua per la prima volta.
Per conoscere il sesso dei tre nuovi arrivati sarà necessario attendere proprio la muta: in quel momento sarà possibile eseguire un test del DNA su una delle nuove piume. Attualmente, nella vasca subantartica dell’Acquario vivono 14 pinguini Papua e 14 di Magellano, oltre ai tre pulcini. Lo spazio, progettato per riprodurre fedelmente l’ambiente naturale di origine delle due specie, mantiene una temperatura dell’acqua tra i 6 e i 10 gradi e dell’aria tra gli 8 e i 12 gradi, variando con il passare delle stagioni.
Chi vuole conoscere da vicino questi straordinari animali ha la possibilità di partecipare all’esperienza “A tu per tu con i pinguini”, un’attività speciale che consente a piccoli gruppi di visitatori (massimo 5 persone) di entrare all’interno della vasca insieme allo staff e assistere alla preparazione e distribuzione del cibo. L’esperienza, disponibile tutti i giorni eccetto martedì e mercoledì, inizia alle 13:30 e dura circa un’ora e mezza. Il costo è di 60 euro per adulto e 40 euro per ragazzi tra i 6 e i 12 anni, a cui va aggiunto il biglietto di ingresso. Le prenotazioni possono essere effettuate scrivendo all’indirizzo acquariodeep@costaedutainment.it.

















