![Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_65b60ea04d.jpg "Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"")
La sindaca di Genova, Silvia Salis, sarà protagonista della cerimonia per l’81° anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. A darne notizia è stato Maurizio Verona, sindaco del comune versiliano, teatro di uno degli episodi più tragici dell’occupazione nazifascista in Italia.
Il prossimo 12 agosto Salis terrà l’orazione ufficiale, portando la memoria della città di Genova, medaglia d’oro per la Resistenza, in un luogo che da decenni è simbolo dell’orrore della guerra e dell’impegno civile contro l’oblio.
Il programma della giornata prevede, come da tradizione, una messa solenne e i saluti istituzionali. Interverranno, nell’ordine, il sindaco Verona, il presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna, Umberto Mancini e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che aveva tenuto l’orazione nel 2024. L’intervento della sindaca Salis sarà il momento centrale delle commemorazioni. Non sono previsti rappresentanti del governo. A seguire, è in programma un momento musicale e l’inaugurazione di una mostra fotografica.
L’eccidio di Sant’Anna di Stazzema avvenne all’alba del 12 agosto 1944: 560 civili, tra cui numerosi bambini, furono uccisi in poche ore dai soldati tedeschi di tre compagnie delle SS, con la complicità di collaborazionisti italiani della Repubblica Sociale. Il paese, che era stato dichiarato zona bianca, rifugio sicuro per gli sfollati, fu invece accerchiato e devastato. A testimonianza di quella tragedia, oggi a Sant’Anna sorgono un memoriale e un museo visitati ogni anno da migliaia di persone da tutta Europa.