Riguardo al cantiere aperto in zona Righi per l’installazione di una cabina elettrica Enel, il Comune di Genova fa sapere che, dopo l’istanza pervenuta allo Sportello Unico per le Imprese, a gennaio 2025 è stato rilasciato il permesso a costruire in base a un regolare progetto presentato. Hanno espresso parere favorevole la Direzione Urbanistica - Ufficio Geologico, la Direzione Demanio e Patrimonio e la Direzione Urbanistica - U.O.C. Tutela del Paesaggio. L’Autorizzazione Paesaggistica è stata rilasciata il 16 dicembre 2024.
La dimensione e la potenza della cabina, specifica il Comune, sono state indicate in fase progettuale dal gestore di energia elettrica “al fine di potenziare il servizio per il quartiere, e non ad uso esclusivo del richiedente”. Gli ispettori comunali effettueranno a breve un sopralluogo per verificare il rispetto delle autorizzazioni; a seguito dell’ispezione verrà predisposta una risposta formale all’esposto dei cittadini.
A sollevare la questione sono stati residenti e comitati della zona, che hanno denunciato un’interruzione della quiete nel quartiere collinare causata da una serie di cantieri definiti “anomali” dai residenti e dalle associazioni della zona, che hanno presentato richieste di chiarimenti, esposti e inviti alla sospensione dei lavori. Le successive verifiche hanno portato alla luce due interventi distinti ma collegati: la cabina elettrica e una passerella metallica che collega la funicolare Zecca-Righi a un ristorante privato. Residenti e associazioni hanno organizzato un presidio per lunedì 25 agosto, alle 10, al quale sono stati invitati sindaca, assessori e consiglieri.














