![Teatro in carcere: a Pontedecimo le detenute scoprono un nuovo mondo con "Per Aspera ad Astra"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/C_f649f425c0.jpg "Teatro in carcere: a Pontedecimo le detenute scoprono un nuovo mondo con "Per Aspera ad Astra"")
Un’alba speciale attende chi coltiva la passione per l’astronomia.
Domani, mercoledì 13 agosto, l’Osservatorio Astronomico del Righi aprirà eccezionalmente le sue porte per un evento irripetibile: la congiunzione ravvicinata, il cosiddetto “bacio”, tra Giove e Venere, visibile poco prima del sorgere del Sole.
L’iniziativa, con posti limitati a sole quindici persone, permetterà di osservare al telescopio, in un unico turno, quattro tra i corpi celesti più affascinanti del nostro cielo: la Luna, Saturno, Giove e Venere.
Il programma prevede il ritrovo nel giardino antistante l’Osservatorio alle 4,15 del mattino, seguito dall’osservazione di Luna e Saturno (4,30-5), quindi di Venere e Giove (5-5,30) e, infine, da una proiezione in Planetario sul cielo di agosto (5,30-6). L’arrivo in Osservatorio dovrà avvenire con mezzi propri, poiché l’attività si svolgerà prima della prima corsa della funicolare da Largo Zecca al Righi.
Il contributo di partecipazione è di 16 euro, prenotabile esclusivamente online tramite la piattaforma Eventbrite entro le ore 24 di oggi. Non sono previsti rimborsi.
In termini astronomici, il “bacio” tra Giove e Venere è una congiunzione, ovvero un allineamento apparente che li farà sembrare vicinissimi, sebbene siano in realtà separati da centinaia di milioni di chilometri. Un fenomeno che, visto dalla Terra, regalerà uno spettacolo suggestivo e romantico nella cornice della costellazione dei Gemelli.
Per chi desidera vivere un’esperienza ancor più personale, l’Osservatorio offre anche la possibilità di prenotare in altre serate “Una notte all’Osservatorio”, con attività personalizzate e l’occasione di fotografare al telescopio.
Dall'Osservatorio fanno sapere che l'iniziativa è al completo