Viabilità in Valpolcevera: confermate modifiche ai tratti più critici della ciclabile SuperlaValle

I lavori per la realizzazione del primo tratto della nuova pista ciclabile della Valpolcevera, chiamata ‘SuperlaValle’, dovrebbero terminare a gennaio 2026: la notizia arriva dopo la commissione dedicata, svoltasi questo pomeriggio alla presenza, tra gli altri, del presidente del Municipio Michele Versace, dei rappresentati dei comitati delle delegazioni locali e dell’assessore Emilio Robotti. A preoccupare i residenti è, ancora, quella della mobilità e degli ingorghi: già durante il periodo estivo molti automobilisti hanno segnalato lunghe code e tempi di percorrenza aumentati in modo sensibile, soprattutto negli orari di punta, dovuti ai cantieri e alle modifiche alla carreggiata. 

“Durante la commissione è emerso uno spirito collaborativo tra le forze politiche di diversi schieramenti, volto a trovare soluzioni concrete per mitigare i disagi senza interrompere il progetto - spiega Versace -. Le richieste avanzate, ufficializzate recentemente, mirano esclusivamente a migliorare la viabilità, senza ostacolare le esigenze di chi si sposta in bicicletta. Sono stati ribaditi tutti i punti critici già noti: le varie rotonde, le strade di sponda e altre problematiche locali”.

Grazie alla collaborazione tra municipio, assessore alla mobilità e direzione lavori, sono state confermate due modifiche fondamentali: l’allargamento della corsia in via Polonio, in direzione nord da via Perlasca, e la riacquisizione delle due corsie in via Romairone, nei pressi del semaforo dell’Ipercop. L’obiettivo è realizzarle quanto prima, così da alleviare il disagio degli automobilisti e dei residenti della zona.

Il completamento dell’opera, che rientra nel progetto PNRR, è previsto per gennaio 2026, con una scadenza finale a giugno dello stesso anno. “La direzione lavori ha precisato che al momento i cantieri sono al 70% di avanzamento - conferma il presidente del Municipio -.  Pur riconoscendo le lamentele dei cittadini, assolutamente giustificate, fermare o stravolgere il progetto non era possibile. La pista ciclabile, infatti, era stata concepita regolarmente già dalla precedente amministrazione”.

L’incontro ha inoltre evidenziato un accordo trasversale tra le forze politiche, con critiche condivise anche da esponenti della Lega, come Alessio Bevilacqua, residente in Valpolcevera, che ha contribuito a portare la questione in commissione. “L’unità dimostrata nella gestione di questa fase dei lavori è stata definita un segnale di intelligenza politica, evitando inutili tensioni e polemiche sterili” conclude Versace.

Se le variazioni verranno attuate con tempistiche troppo lunghe, i Comitati non escludono la mobilitazione. L’infrastruttura, lunga quattordici chilometri, pensata per collegare Pontedecimo alla Fiumara, passando per Trasta e Bolzaneto, era stata presentata dal Comune di Genova nel gennaio 2022. La funzione con cui il progetto è stato pensato è chiara: favorire e incentivare la mobilità sostenibile, facilitando i collegamenti con le stazioni ferroviarie e altri punti di interesse con parcheggi dedicati alle biciclette, stazioni per il bike-sharing e colonnine per la ricarica delle e-bike.