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Quattro concerti a Palazzo Tursi per celebrare Luciano Berio nel centenario della nascita.
Questo l’omaggio di Genova al compositore: una manifestazione che unirà conferenze e musica dal vivo per una due giorni, venerdì 26 e sabato 27 settembre, promossa dal Comune di Genova e dalla Giovine Orchestra Genovese.
Il programma prevede l’esecuzione integrale delle 14 Sequenze, capolavoro del compositore nato a Oneglia, scritte tra il 1958 e il 2002, a cui si affiancheranno altrettanti Capricci commissionati a quattordici compositori contemporanei come omaggio a Paganini. Virtuosismo e teatralità sono i fili conduttori dell’evento: Berio stesso scrisse che «nelle Sequenze ho spesso esplorato alcuni aspetti tecnici specifici dello strumento e ho cercato di commentare il rapporto fra il virtuoso e il proprio strumento», spiegando come alcune pagine possano essere intese come veri e propri “teatri di gesti vocali e strumentali”.
Il cartellone sarà arricchito, sabato 27 alle ore 16 nella Sala delle Donne, da due conversazioni: Virtuosismo e teatralità da Paganini a Berio di Roberto Iovino e Nicole Olivieri e La musica a cappella di Berio di Marco Lombardi.
Nel dettaglio, il programma musicale:
- Venerdì ore 18: Roberto Fabbriciani (Sequenza I per flauto / Capriccio di Chiara Mallozzi), Valerio Lisci (II per arpa / Capriccio di Mariano Russo), Laura Catrani (III per voce / Capriccio di Paolo Cipollini), Maria Grazia Bellocchio (IV per pianoforte / Capriccio di Michele Dall’Ongaro).
- Venerdì ore 20,30: Corrado Colliard (V per trombone / Capriccio di Elia Perinu), Fabio Bagnoli (VII per oboe / Capriccio di Fabio Macchiavelli), Ivano Battiston (XIII per fisarmonica / Capriccio di Francesco Fiorenzani), Ettore Pagano (XIV per violoncello / Capriccio di Romeo Cossidente).
- Sabato ore 18: Daniele Valabrega (VI per viola / Capriccio di Riccardo Burato), Alexander Goldberg (VIII per violino / Capriccio di Maria Vincenza Cabizza), Diego Chenna (XII per fagotto / Capriccio di Nicola Sani).
- Sabato ore 20,30: Marco Ignoti (IX per clarinetto / Capriccio di Daria Scia), Antonio Faillaci (X per tromba / Capriccio di Simone Caserta), Giuseppe Mennuti (XI per chitarra / Capriccio di Edoardo Dadone).