“Vittoria meritata, sono contentissimo per quello che hanno fatto i ragazzi” esordisce Andrea Chiappella in conferenza stampa dopo il successo dei suoi sull’Empoli. Entella autrice di un’ottima prestazione, forse la migliore di tutta la stagione, come non manca di sottolineare lo stesso tecnico: “Abbiamo messo in campo determinazione e qualità, costruendo occasioni con coraggio”.
Vittoria importante per i biancocelesti, che dimostrano di aver resettato la disfatta di Frosinone: “C’è stata una reazione importante dopo una brutta sconfitta, affrontando la gara con positività e leggerezza” continua l’allenatore dei chiavaresi.
Analizzando la partita Chiappella si dice soddisfatto dell’interpretazione dei suoi: “L’approccio è stato ottimo, nonostante questo le partite vivono di momenti, c’è stata una fase della gara in cui l’Empoli ha alzato il palleggio, lì la squadra ha risposto benissimo: ha accettato il momento non concedendo nulla, per poi aspettare la fase di partita giusta per tornare a spingere”. “Dobbiamo continuare così per coltivare il nostro sogno del mantenimento della categoria” conclude il tecnico biancoceleste.
A parlare ai microfoni dopo il match è anche Stefano Di Mario, l’instancabile esterno dei Chiavaresi si mostra contento di come la squadra abbia azzerato le scorie dopo la pesante sconfitta subita nel turno infrasettimanale: “La forza di questo gruppo è essere famiglia, dopo Frosinone abbiamo buttato giù un boccone amarissimo ma senza scoraggiarci, in allenamento eravamo sereni e sicuri dei nostri mezzi e l’obiettivo per oggi era non ingoiare un altro boccone amaro”.
Primo tempo da incorniciare per la squadra di Chiappella, che ha dominato il gioco costruendo tantissimo, senza però riuscire a concretizzare: “Le occasioni sono state molte, la porta sembrava stregata ma siamo stati bene in partita”. “Questo campionato è imprevedibile, le gare possono cambiare in un attimo, la nostra forza è non mollare mai” prosegue Di Mario.
12 punti (su 13) conquistati al Sannazzari per i chiavaresi che in casa si dimostrano una squadra solidissima: “Il campo lo conosciamo bene, è la nostra fortezza e ci permette di esprimere il nostro gioco; fuori casa ci manca qualcosina per essere determinanti come davanti ai nostri tifosi” termina il terzino romano.















