![Finanziamenti ad Hamas, Rixi: "Ambiguità di chi ha potere è responsabilità politica e morale"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/I_0f093cbca1.jpg "Finanziamenti ad Hamas, Rixi: "Ambiguità di chi ha potere è responsabilità politica e morale"")
È stato riaperto intorno alle 4.15 di questa mattina il tratto dell’autostrada A26 Genova Voltri-Gravellona Toce compreso tra Ovada e l’allacciamento con l’A10 Genova-Savona in direzione del capoluogo ligure, chiuso nella serata di ieri a seguito di un gravissimo incidente stradale. La circolazione è tornata regolare e, al momento, non si registrano turbative alla viabilità nel tratto interessato. Contestualmente è stata riaperta anche la stazione di Masone in entrata verso Genova, precedentemente interdetta per motivi di sicurezza.
L’incidente, avvenuto poco dopo le 21 all’altezza del chilometro 8, in prossimità del passo del Turchino, ha coinvolto un pullman turistico, un mezzo pesante e due autovetture. Il bilancio è pesantissimo: una persona ha perso la vita e ventisei sono rimaste ferite. A morire sul colpo è stato l’autista del pullman, mentre i feriti, tutti passeggeri del mezzo, hanno riportato traumi di varia entità, alcuni anche gravi. Secondo le prime informazioni, le persone che viaggiavano a bordo delle auto coinvolte non avrebbero riportato ferite gravi.
A seguito dello schianto, il tratto autostradale era stato completamente chiuso poco dopo le 22, con traffico bloccato e la formazione di circa due chilometri di coda. Per motivi di sicurezza era stata inoltre disposta la chiusura della stazione di Masone in ingresso verso Genova e agli automobilisti diretti verso Genova o Savona era stato consigliato di percorrere la D26 Diramazione Predosa-Bettole e proseguire sull’A7 Serravalle-Genova, evitando l’area dell’incidente.
Sul luogo dell’evento sono intervenuti per tutta la notte i soccorsi sanitari e meccanici, i Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale del Tronco 1 di Genova di Autostrade per l’Italia, impegnati nelle operazioni di assistenza ai feriti, messa in sicurezza della carreggiata e rimozione dei mezzi coinvolti. Le cause dello scontro sono tuttora al vaglio delle autorità competenti.