/ Attualità

Attualità | 29 ottobre 2019, 14:15

Riscoprire la comunità e combattere la disgregazione sociale con CertOSA Quartiere Condiviso

Presentato il progetto per il mercato comunale di Certosa e per il quartiere vincitore del bando di concorso (VIDEO)

Riscoprire la comunità e combattere la disgregazione sociale con CertOSA Quartiere Condiviso

In un territorio fortemente colpito dal crollo del ponte Morandi, prende il via il Progetto CertOSA Quartiere Condiviso che mira a riscoprire il senso di comunità e a contrastare i fenomeni di disgregazione sociale e di emarginazione attraverso un processo culturale innovativo che possa agire sull'impatto civico. Obiettivo del progetto è avvicinare il centro e la periferia della Città attraverso l'organizzazione di iniziative che possano incuriosire le persone, renderle partecipi e coinvolgerle in open day di progettazione e focus group, non solo residenti nel quartiere. 

Capofila del Progetto e l'Associazione culturale Chance Eventi Suq Genova, che da 20 anni si occupa di arti performative e dialogo interculturale con rilievo nazionale e riconoscimenti internazionali, a partire proprio dall'invenzione di un teatrale e simbolico mercato (suq in arabo). I partner sono il Comune di Genova Assessorato al Commercio e Artigianato, il Municipio V Valpolcevera, la Cooperativa Sociale A.S.C.U.R., l'Associazione Meglio Insieme Onlus e la Casa del Migrante Ecuadoriano in Liguria il Consorzio Mercato Comunale Certosa.

Oltre al partenariato, il Progetto comprende un'ampia rete di collaborazioni con realtà territoriali, sociali e culturali, come: la Parrocchia, la S.O.C.S. Maria e S. Bartolomeo della Certosa, il Comitato Liberi cittadini di Certosa, il Centro Servizi Famiglia, il Comitato Quelli del Ponte Morandi, il CIV Certosa, la Coop Sociale Agora, gli Scout Valpolcevera; sul piano artistico l'Associazione Forevergreen FM, la Rete Italiana di Cultura Popolare l'Associazione Gruppo Spontaneo Trallalero.

CertOSA quartiere condiviso raccontato dalla project manager Carla Peirolero:

"L'attuale Amministrazione ha molto a cuore i mercati intesi non soltanto come luogo commerciale, ma anche come agorà sociale, momento di incontro tra le persone nonché di riscoperta dell'acquisto di qualità nelle microimprese che tengono vivi i nostri quartieri — sottolinea l'assessore Commercio, Artigianato, Tutela e Sviluppo Vallate, Grandi Eventi, Paola Bordilli —. Un progetto a cui come Comune non faremo mancare il sostegno, ma soprattutto la presenza per costruire assieme momenti di aggregazione e collaborazione a partire dalle nostre radici culturali anche attraverso, per esempio, le raccolte di memorie e racconti dei cittadini e la presenza graditissima all'interno del progetto del gruppo Spontaneo Trallalero. Il Comune, ringraziando Compagnia di San Paolo e Chance Eventi Suq Genova, mette a disposizione anche il suo ruolo di facilitatore nella creazione di\dito e contatti con le realtà operanti sul territorio e nella valle per un progetto che bene si inserisce in un 19 che ha visto impegnare da parte dell'amministrazione quasi 300 mila euro in opere edilizie tra lavori al tetto, al cornicione, impianto di illuminazione e di impermeabilizzazione proprio del Mercato di Certosa, segno di attenzione presente e costante."

"Questo intervento è uno dei tre progetti che agiscono sul territorio genovese nell'ambito del Bando Civica, attraverso cui la cultura diventa strumento di attivazione civica della cittadinanza. In un periodo di restrizione degli spazi collettivi, la Compagnia ha deciso di continuare a diffondere pratiche democratiche sviluppate grazie a progetti culturali con la seconda edizione del bando, aperta fino al 23 dicembre", dichiara Roberto Timossi del Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium