Giovedì 12 aprile, alle 15.30, la Sala Chierici della Biblioteca Berio di via del Seminario 16 ospita il convegno “Donna, famiglia e società” organizzato da CIF – Centro Italiano Femminile Consiglio Comunale Genova e patrocinato da Comune di Genova e Regione Liguria. Ad aprire i lavori sarà il Sindaco Marco Bucci.
In programma, dopo l’intervento introduttivo della presidente del CIF comunale Laura Casanova, vi saranno i contributi degli assessori alle pari opportunità del Comune di Genova e della Regione Liguria, Arianna Viscogliosi e Ilaria Cavo. Relatori del convegno, che sarà moderato dal presidente di “A Compagna” Franco Bampi, saranno: monsignor Francesco Anfossi, Alessandro Repetto presidente della scuola di formazione CIF, Gabriella Androni direttrice della scuola professionale CIF, Marco Morando psicoterapeuta i.f. e Giampiero Cama professore universitario del dipartimento di Scienze politiche e sociali. L’evento sarà arricchito dalle testimonianze di giovani e di donne che ricoprono ruoli manageriali nelle associazioni Fidapa e Aidda e del Comune di Genova.
Per l’assessore comunale Arianna Viscogliosi: "Le doti storicamente riconosciute alle donne sono fondamentali per la famiglia per contribuire a un clima familiare sereno e armonico. Ma anche nel mondo del lavoro e nella sfera pubblica è importante l'apporto più incisivo del talento femminile. Allora come è possibile trovare l'equilibrio tra i tanti ambiti della sfera pubblica, nel mondo del lavoro e al tempo stesso mantenere un ruolo speciale nella e per la famiglia? Il Comune ha avviato varie iniziative di flessibilità organizzativa volte al benessere ed alla conciliazione vita-lavoro (ad es: telelavoro e smart working). Inoltre sostiene attraverso le sue azioni il ruolo della donna e della famiglia attraverso i servizi ai cittadini ed alle famiglie ed anche attuando strategie innovative che favoriscono una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e una migliore condivisione delle responsabilità di cura tra donne e uomini. Il Comune ha accolto e sostenuto questa iniziativa con l’intento di promuovere un momento di confronto sul delicato tema dell’equilibrio della figura femminile con l'ambito lavorativo e familiare".














