L'assessore ai trasporti Gianni Berrino ha risposto in maniera ironica all'attacco del consigliere Lunardon in merito alla ventilata chiusura di alcune biglietterie ferroviarie in Liguria.
"Ringrazio il consigliere Lunardon di aver aderito agli ordini del giorno sulla chiusura delle biglietterie - ha dichiarato Berrino -. Lo ringrazio anche per la sollecitudine relativa alle mie capacità mnemoniche: voglio rassicurarlo in proposito, il contratto di servizio lo ricordo benissimo. Sono molto soddisfatto di quella trattativa, condotta molto bene e chiusa ancora meglio nell'interesse dei cittadini liguri. Già adesso e nei prossimi anni la soddisfazione potrà essere condivisa sempre di più dai viaggiatori del trasporto ferroviario regionale, che potranno usufruire di 50 nuovi treni fino al completo rinnovo del parco mezzi, già cominciato. Il contratto "prevede espressamente" modifiche e integrazioni ai canali di vendita, è vero, e il perché è intuitivo: non si può pensare che in 15 anni i metodi di acquisto rimangano sempre gli stessi. Ma non "prevede espressamente" la chiusura delle biglietterie: non c'è scritto e non è una conseguenza necessaria. L'efficientamento dei costi relativi alla rete di vendita e il potenziamento dei canali alternativi possono essere realizzati in molti modi diversi, ma quello che è certo è che il contratto di servizio non contempla un automatismo sulla chiusura delle biglietterie. Ricordo inoltre che sul potenziamento dei canali alternativi di vendita è attiva anche Regione Liguria con un progetto sperimentale di bigliettazione elettronica, che entrerà in servizio dopo che Liguria Digitale avrà affidato la gara rimasta bloccata per un ricorso all'autorità giudiziaria. Anch'io concordo con gli ordini del giorno: mi saranno utili, perché forte dell'appoggio di tutto il Consiglio potrò rappresentare meglio a Trenitalia l'utilità del mantenimento delle biglietterie".