«Sulla destinazione delle aree di Cornigliano a sud di villa Bombrini ed ex Ilva, da tempo assistiamo a un atteggiamento ambiguo, per non dire reticente, sia da parte del Comune sia della struttura commissariale per la ricostruzione di Ponte Morandi. Ma anche da parte della Regione, considerata la sistematica assenza dell’assessore Benveduti». Lo dichiara il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino.
«Bisogna ricordare che quelle aree sono destinate a indennizzo (perché troppo è stato tolto a Cornigliano per parlare di risarcimento) alla comunità del quartiere, con la creazione di un parco urbano. Non si comprende, dunque, perché i piazzali attorno a villa Bombrini oggi debbano essere destinati a un autoparco, a vantaggio di un operatore privato che da anni fa il bello e cattivo tempo nel ponente genovese – commenta Pastorino -. Regione, Comune e Commissario (ossia lo stesso sindaco Bucci) tacciono, non forniscono riscontri attendibili. Non vengano a dirci che questa scelta è temporanea, necessaria per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera. Perché se effettivamente l’autoparco sarà inaugurato fra qualche mese, già si parla di concessioni che dureranno anni. Ben oltre la ricostruzione del ponte», conclude.