Il gruppo del Partito Democratico in Regione Liguria attacca la maggioranza di centrodestra, ritenuta responsabile di voler strumentalizzare la vicenda dei bonus per gli operatori sanitari che hanno prestato servizio nell'emergenza Covid-19.
"Il bonus riconosciuto agli operatori sanitari che hanno lottato contro il Covid è sacrosanto - si legge in apertura della nota stampa del gruppo Pd -. La Ragioneria dello Stato, che è un organo tecnico e non politico, ha sollevato un problema di interpretazione della norme di legge contenuta nel Decreto rilancio. Ci auguriamo che il Governo adotti un'interpretazione che riconosca il sacrificio operatori, lo sforzo finanziario delle Regioni che hanno sommato le loro risorse a quelle stanziate dall'Esecutivo e gli accordi sindacali. Crediamo che ci siano tutti gli strumenti normativi per salvaguardare questo riconoscimento".
"La posizione del PD è la stessa del presidente dell'Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, che insieme al Governo sta cercando di trovare una soluzione - si legge ancora nel documento. Toti, che è arrivato ultimo a riconoscere il premio agli operatori sanitari liguri, stia tranquillo: Bonaccini e il Governo gli risolveranno anche questo problema. Fa specie che qualche candidato alla presidenza della Regione e al Consiglio regionale ligure, pur di guadagnare qualche titolo di giornale, provi a speculare su questa vicenda. Il Governo e la Ragioneria dello Stato sono due soggetti molto diversi, dovrebbero saperlo anche certi politici locali. Fare campagna elettorale sul Covid è avvilente e di cattivo gusto".