/ Attualità

Attualità | 21 ottobre 2020, 20:26

Coronavirus, Toti: "Affluenza ospedali riguarda malati a bassa o media intensità di cura", a Genova Bucci instaura le zone di 'alta attenzione'

Il provvedimento era stato annunciato come un coprifuoco, ma in realtà sarà concesso muoversi dalle 21 alle 6 senza creare assembramenti, ma sarà possibile recarsi nei locali aperti, andare a casa di amici, e ovviamente fare ritorno nella propria abitazione

Coronavirus, Toti: "Affluenza ospedali riguarda malati a bassa o media intensità di cura", a Genova Bucci instaura le zone di 'alta attenzione'

La diminuzione di un posto letto in terapia intensiva negli ospedali liguri rispetto a ieri è stata sottolineata dal presidente della Regione Giovanni Toti nel corso del punto stampa quotidiano sul coronavirus in Liguria.

Conferma che l'affluenza a pronto soccorso e ospedali riguarda malati a bassa o media intensità di cura”, ha detto Toti, commentando il dato che vede le terapie intensive in calo da 32 a 31 rispetto a ieri, mentre salgono di 41 unità gli ospedalizzati che salgono a 578.

La maggior parte dei contagi riguardano la città di Genova, dove oggi il sindaco Marco Bucci ha annunciato l'ordinanza di 'alta attenzione', come l'ha definita, e che riguarderà quattro zone della città. I controlli saranno intensificati da parte delle forze dell'ordine che dovranno vigilare sul divieto di fare assembramenti.

Il provvedimento era stato annunciato come un coprifuoco, ma in realtà, come ha spiegato Bucci in conferenza stampa, ai cittadini sarà concesso muoversi dalle 21 alle 6 lungo le quattro zone attenzionate, senza creare assembramenti, ma sarà possibile recarsi nei bar e nei ristoranti aperti, andare a casa di amici, e ovviamente fare ritorno nella propria abitazione.

La città non è chiusa, non è una zona rossa, ma un'alta attenzione che meritano queste zone”, ha chiarito il sindaco.

Interessate dalla nuova ordinanza, in vigore da domani sera alle 21 fino al 13 novembre, le zone di Certosa-Rivarolo, Sampierdarena da via Cantore in giù e il centro storico diviso in due parti da levante a ponente, con la parte di via San Lorenzo e vie limitrofe, compresa piazza delle Erbe, esclusa.

Francesco Li Noce


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium