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Genova | 04 dicembre 2020, 17:44

Vaccarezza replica a Sansa: "Accusi la Murmura di 'lottizzazione', da che pulpito!"

Il capogruppo di "Cambiamo!" in Regione: "Pd e 5stelle, che sostengono Sansa, hanno sempre occupato ogni poltrona possibile"

Vaccarezza replica a Sansa: "Accusi la Murmura di 'lottizzazione', da che pulpito!"

“Prima di scrivere un post su Facebook dove si attaccano partiti e persone, bisognerebbe guardarsi un attimo allo specchio e, in tutta franchezza, chiedersi se sia il caso di fare tali esternazioni. È un suggerimento che ci sentiamo di dare (ancora una volta) al consigliere Ferruccio Sansa, che oggi attacca Cambiamo! e Ilaria Murmura. Come mai? Per il semplice fatto che Ilaria, stimata avvocato, sia stata proposta, peraltro da un altro partito della maggioranza, per la sostituzione di un componente nel cda di Filse, la Finanziaria della Regione Liguria. La sua colpa, secondo Sansa, sarebbe quella di essere una dirigente della Lega di Arenzano e di essersi candidata alle scorse elezioni regionali. Tutto lì. Nel pensiero del nostro gaffeur per questi motivi, probabilmente, l’avvocato Murmura non dovrebbe più lavorare o essere proposta per un incarico sì di prestigio, ma del tutto in linea con il suo curriculum”. Così Angelo Vaccarezza, capogruppo in Consiglio Regionale di Cambiamo con Toti Presidente, replica alle accuse lanciate su Facebook dal consigliere Ferruccio Sansa.

“Parla di lottizzazione, Sansa. E qui davvero ci domandiamo da che pulpito venga la predica. Caro Ferruccio, ti facciamo un breve riassunto della storia recente. Uno dei partiti che ti ha inopinatamente candidato, il PD, per decenni ha occupato qualsiasi ganglio del potere a Genova e in Liguria. Non si sono fatti scappare neanche mezza poltrona. Per farti un esempio l’ultimo sindaco che hanno sostenuto, Marco Doria, siede ancora nel Comitato Portuale, nonostante abbia coerentemente scelto di non ricandidarsi nel 2017 alla guida della città e nonostante Marco Bucci gli abbia chiesto, più di una volta, di farsi da parte per poter esprimere un nome rappresentativo della nuova amministrazione in un posto così delicato. Non c’è stato niente da fare, Doria è ancora lì, ma tu non hai nulla da dire”, prosegue Vaccarezza.

“L’altro partito che ti sostiene, il Movimento 5 Stelle, ha fatto dello spoils system e della distribuzione di incarichi a amici, familiari e attivisti una sua bandiera. Nei Ministeri dove è transitato Luigi Di Maio sono stati impiegati e lautamente retribuiti i suoi vecchi compagni di liceo di Pomigliano d’Arco. Alla Farnesina i suoi fedelissimi sono addirittura otto e la loro retribuzione supera i 700mila euro all’anno: lo staff più costoso di sempre. Anche su questo, però, non una parola. È la solita doppia morale che ti contraddistingue, che però non vogliamo fare nostra: nella tua coalizione si sono candidati anche diversi dirigenti regionali, ma non abbiamo avuto nulla da dire. È giusto, e noi ne siamo felici a prescindere dalla parte che scelgono, che possano anche loro mettersi in gioco. È la democrazia, bellezza!

 

Per te invece l’importante è attaccare a testa bassa Cambiamo!, il presidente Giovanni Toti e, oggi, l’avvocato Murmura. Rinnoviamo il consiglio: prima di lanciarti in polemiche del genere, guardati allo specchio e chiediti se davvero sei nella posizione di poter muovere certe critiche. A quel punto conta fino a 100 e datti una risposta. Siamo gentili e te la anticipiamo noi: decisamente no”, chiude il capogruppo di Cambiamo con Toti Presidente.

 

Comunicato stampa


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