Scuola Doria a Struppa: avviato il lavoro per un progetto di riqualificazione

Si delinea il futuro di una nuova scuola per Struppa: dopo il nostro articolo che raccontava della petizione lanciata da associazioni ed abitanti della zona che chiedevano la riqualificazione dell’edificio della scuola Doria che ad oggi è utilizzata solo per metà, nelle scorse settimane s’è tenuto un incontro online tra le parti coinvolte al quale erano presenti l’assessore Pietro Picicocchi e i tecnici del comune di Genova, rappresentanti di classe e d’istituto della scuola, i rappresentanti delle associazioni che hanno sostenuto la petizione quali il presidente del Municipio della Media Valbisagno Roberto D’Avolio e la dirigente scolastica Maria Teresa Vacatello.

Il risultato è stato l’avvio di un percorso verso il progetto di riqualificazione dell’intero edificio: il primo passo sarà quello di lavorare all’accessibilità del plesso con l’abbattimento delle barriere architettoniche, a raccontarlo è la stessa dirigente scolastica Vacatello che premette: “L’incontro è andato bene, abbiamo trovato sintonia d’intenti con tutti i presenti, assessore e funzionari tecnici hanno condiviso l’idea di ristrutturare quest’edificio e renderlo risorsa vera per il territorio; la prima nostra richiesta alla quale si lavorerà per prima è quella d’iniziare con l’abbattimento delle barriere architettoniche, a partire dall’ascensore ad oggi presente ma dismesso per permettere l’accesso ai bambini con difficoltai motoria; poi la riqualificazione di tutti gli altri spazi per ospitare più bambini e più classi, comunque sono stati fatti passi in avanti”.

La scuola Doria è attualmente utilizzata solo a metà poiché l’altra metà dell’edificio è chiuso da anni perché mancano i riscaldamenti, dev’essere rifatto il tetto e la struttura è inadeguata ad ospitare delle classi; per le lezioni gli alunni dell’Istituto comprensivo di Struppa si dividono in due gruppi, materna e primaria frequentano la Doria in quella parte di struttura agibile, secondaria e un’altra primaria vanno in salita della Madonnetta. L’obiettivo è la ristrutturazione di tutto l’edificio per consentire ai ragazzi di avere una scuola adeguata e non essere divisi su due plessi; oltre al fatto che quest’operazione farebbe risparmiare al Comune il fitto passivo della scuola della Madonnetta.

Soddisfatto del confronto col Comune anche D’Avolio che sottolinea la volontà di voler andare avanti con una progettazione condivisa col territorio e la scuola guardando avanti: “Ora il prossimo passo è capire i bisogni degli studenti e come realizzare spazi adeguati per riuscire ad avere nel giro di poco tempo una nuova e funzionale scuola per Struppa; tra le cose che ritengo importante che vengano realizzate c’è sicuramente una palestra ed una cucina interna diretta per i bambini che mangiano a scuola”.

Piciocchi presente all’incontro assicura: “Ho già dato mandato alla direzione progettazione del Comune di predisporre un progetto da avere entro un paio di mesi da condividere con le parti interessate”. Mentre da maggio si annunciano tavoli di condivisione, sempre online, ai quali saranno presenti Comune, Municipio e scuola per delineare insieme il futuro di questo plesso che da troppo tempo aspetta di rinascere.