Il Pd sulla pianificazione portuale: "Il Comune senza visione non decide sui depositi costieri"

Il gruppo Pd del Coune di Genova attacca la giunta guidata da Marco Bucci sulla vicenda dello spostamento dei depositi costieri di Multedo.

"Sfumata l’ipotesi Terminal Messina per il ricorso al TAR proposto da ENAC, il Comune ipotizza un dibattito pubblico, e intanto approva un ordine del giorno per trasferire i depositi costieri sulla nuova diga", scrive il Pd in una nota stampa.

"Un’ipotesi di fantascienza, che vuol dire che i depositi rimarranno dove sono, con buona pace dei cittadini di Multedo - si legge ancora nel documento -. Nell’esprimere parere sulla pianificazione strategica del porto, il Comune ha mancato di offrire ad Autorità Portuale la sua visione sulle aree strategiche nel rapporto con la città: dal waterfront di levante, alla zona delle riparazioni navali, dalle banchine di Sampiedarena, al ribaltamento a mare di Fincantieri, dai depositi costieri di Multedo, al porto di Prà".

"Particolare preoccupazione emerge dalla bocciatura del nostro ordine del giorno che chiedeva di mantenere a destinazione industriale le aree di Cornigliano, e dal mancato riferimento nel piano strategico di Autorità portuale alla restituzione alla città dell’area della Fascia di rispetto di Prà - concludono i consiglieri comunali del Partito Democratico -. La maggioranza di centrodestra ha trattato un momento cruciale per la città, quello della pianificazione delle aree portuali, alla stregua di un adempimento burocratico qualunque, approvandolo in pochi giorni senza alcuna visione. Abbiamo votato contro, e intendiamo approfondire in commissione tutte le questioni sollevate".