Come gruppo consiliare di Linea condivisa siamo a riportare un episodio increscioso verificatosi durante la manifestazione delle ragazze e dei ragazzi di Fridays For Future: questa mattina, dal palco di piazza Matteotti, una delle organizzatrici ha comunicato di aver ricevuto, in maniera non propriamente gentile, da parte del sindaco Bucci, probabilmente presente ad un’iniziativa a palazzo Ducale, un invito ad interrompere la musica e di conseguenza a mettere, in breve tempo, termine alla manifestazione.
“Non abbiamo assistito a questo dialogo ma non ci sorprenderebbe affatto che fosse stato esattamente così, – dichiara il capogruppo di Linea condivisa Gianni Pastorino – considerando le precedenti esperienze tra Bucci e la cittadinanza attiva, quando questa manifesta dissenso o anche solo perplessità sul suo operato. In questi quattro anni Bucci non è stato un sindaco, piuttosto ha governato questa città come un manager d’azienda, con poco confronto tra le forze politiche, con molto disinteresse per talune questioni, e con atteggiamenti, spesso registrati dalla stampa, che hanno annotato un suo fastidio rispetto alla domanda di dialogo e di partecipazione”.
Non è casuale, secondo il gruppo consiliare Linea condivisa, che l’argomento di cui si riempie maggiormente la bocca il sindaco Bucci sia la realizzazione del nuovo ponte Genova San Giorgio, realizzato in qualità di commissario straordinario, con una inaudita quantità di mezzi economici a disposizione, e costato molto ma molto di più di quanto prevedeva il progetto originale. “Sicuramente una situazione di emergenza e un’opera di cui necessitava la nostra ferita città, – sottolinea il consigliere regionale Pastorino – ma che il sindaco Bucci ha condotto in maniera mediatica, utilizzando tutte le risorse economiche che venivano da Roma e non dimostrando, in questo caso, le sue qualità di buon primo cittadino”.
Ma torniamo a quanto accaduto questa mattina: “Tutto questo dialogo sarebbe avvenuto durante una manifestazione, quella indetta dalle ragazze e dai ragazzi di Fridays for Future, che ha visto sfilare e concentrarsi in piazza Matteotti centinaia di giovani che chiedono a pieno titolo un mutamento delle politiche di tutela e di sviluppo centrale al nostro Governo, alla nostra Regione e a anche al nostro Comune”, spiega il capogruppo di Linea condivisa Gianni Pastorino. “E a cui Bucci ha altresì evitato di partecipare perché, come abbiamo ben sottolineato, quando si concretizza il confronto con la cittadinanza attiva, che chiede più tutele e più diritti, il ‘sindaco di tutti’ non è mai presente”, chiosa il consigliere Pastorino.