Dopo l’annuncio, finalmente l’incontro a Recco con la città di oggi, dettato dalla voglia di conoscersi e raccogliere parole, idee, ricordi, suoni. “Argonauti. Recco per Recco” prende il via ufficialmente venerdì 5 novembre 2021 alle ore 18, presso la Sala Polivalente “Franco Lavoratori”, in via Ippolito d’Aste 21. Inizia così un cammino che si concluderà a giugno 2022. La cittadinanza e chi desideri saperne di più, uomini e donne di ogni età e professione, ragazzi che hanno appreso le storie del passato e vogliono fornire la loro versione, è invitato a partecipare non solo per ascoltare ma anche per iscriversi ai laboratori che verranno proposti. Nel corso dei mesi ognuno potrà raccontare, cantare, farsi fotografare ma anche portare fotografie e documenti sulla storia di Recco nel periodo che va dal 1943 a oggi. Venerdì 5 novembre, dopo l’introduzione del sindaco di Recco Carlo Gandolfo, a parlare del nuovo progetto di Teatro Pubblico Ligure, ideato e diretto da Sergio Maifredi per la Città di Recco che lo sostiene, saranno lo stesso Sergio Maifredi e Corrado d’Elia. Interverrà Eraldo Pizzo, campione olimpionico di pallanuoto e simbolo della Pro Recco, squadra con cui ha vinto quindici scudetti.
“Argonauti. Recco per Recco” è dedicato agli ottant’anni cruciali in cui Recco è stata distrutta dai bombardamenti e ricostruita come la vediamo ora. Ma proprio quando tutto sembrava perduto, negli anni più neri, la città ha trovato una sua speciale forma di riscatto negli straordinari successi sportivi di una squadra di pallanuoto, la Pro Recco, formata da un gruppo di giovani amici a misura di campione. Gli eroi della Pro Recco sono come nei poemi omerici gli Argonauti: hanno compiuto imprese leggendarie e appartengono a un tempo mitico, lontano eppure sempre vivo. Due sono le date da ricordare. Mercoledì 10 novembre 1943, in una notte di luna piena, i recchesi subiscono il primo di tanti bombardamenti sulla città, decisi dagli alleati per distruggere lo strategico ponte della ferrovia. Domenica 2 agosto 1959, primo scudetto della Pro Recco in serie A, conquistato dopo una partita epica disputata a Trieste.
L’incontro con la città di oggi è il primo passo necessario a mettere insieme le tessere del passato e del presente per guardare al futuro, in uno scambio fra generazioni che serve a comprendere l’identità del luogo. Maifredi e d’Elia raccoglieranno il materiale per ricostruire la Storia di Recco attraverso le storie dei suoi abitanti. Corrado d’Elia, attore e regista teatrale, nel corso della sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Hystrio, il Premio Franco Enriquez per il Teatro, il Premio della Critica Italiana, il Premio Franco Cuomo International Award per il Teatro, oltre ad avere la ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica per il Festival Internazionale di Regia da lui ideato e diretto.
Gli incontri sono il cuore di “Argonauti. Recco per Recco”, un percorso di Teatro di Comunità che coinvolge i cittadini per otto mesi. Da novembre 2021 a giugno 2022 i cittadini di Recco saranno chiamati a seguire quattro percorsi coordinati e diretti da Sergio Maifredi. Il primo è “Recco per Recco. Autobiografia di una città”, un grande gioco durante il quale saranno raccolti i racconti individuali di chi ha voglia di ricordare, portare una fotografia, un documento, per comporre un grande affresco collettivo, una mappa biografica, una nuova carta d’identità cittadina. Proprio come se da una carta geografica uscissero le persone che la abitano, ognuno con la sua storia. Gli abitanti e le pietre svelano il mistero che le tiene insieme in una serie di azioni, il cui calendario verrà comunicato in seguito. Il secondo percorso è “Sinfonia di una città”. L’obiettivo è creare un grande coro popolare composto dai cittadini di Recco. Al coro saranno affidate le musiche e le canzoni composte da Mario Incudine, intrecciando le storie degli eroi della Pro Recco con quelle dei cittadini. Gli arrangiamenti e la direzione musicale è di Antonio Vasta. Il terzo percorso è “Ritratto di una città”: il fotografo Ruggiero Di Benedetto eseguirà i ritratti dei cittadini di Recco per comporre l’istantanea della città oggi. Il quarto percorso è “Mappa geopoetica di una città”, creazione della cartografa e artista Laura Canali che sintetizzerà in un’immagine visiva le storie dei cittadini, creando una della mappe per cui è diventata celebre sul periodico “Limes”, dopo tre mesi di laboratorio (da gennaio a marzo) con i cittadini che vorranno partecipare. Per iscriversi ai laboratori scrivere a distribuzione@teatropubblicoligure.it
Solo alla fine, dopo mesi di incontro e di azioni pubbliche, Sergio Maifredi trasformerà tutto questo in vero e proprio spettacolo, che vale quanto la marcia di avvicinamento da cui ha avuto origine. Per due giorni, 10 e 11 giugno 2022, andrà in scena “Argonauti. Recco per Recco”, uno spettacolo di Sergio Maifredi per la città di Recco, prodotto da Teatro Pubblico Ligure. Scritto da Corrado d’Elia e da Maifredi, con le musiche e le canzoni di Mario Incudine, mastro concertatore Antonio Vasta, sarà interpretato da Corrado d’Elia.
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