'Un anno per Dante' è l'appuntamento per giovedì 9 dicembre alla Biblioteca Berio di Genova

Avviandosi ormai alla conclusione l’anno del settimo centenario della morte di Dante, è tempo di tracciare bilanci e valutazioni sulle numerosissime iniziative suggerite dalla ricorrenza. La prima osservazione è che è stato fatto davvero molto, e non solo in Italia, negli ambiti più diversi e prevalentemente sul duplice binario della ricerca e della divulgazione: dalle pubblicazioni scientifiche, i convegni e le conferenze alle letture pubbliche, i libri più narrativi, gli spettacoli teatrali e musicali e i filmati.

E in questo vasto panorama di attività, la Dante Alighieri di Genova è stata quanto mai attiva, avendo organizzato, in diverse città e cittadine della nostra regione, ben 23 conversazioni della serie Dante, la Liguria e altro, avviate il 2 marzo e concluse il 19 settembre, svoltesi, per le ben note tristi ragioni, in presenza di pubblico solo dal 5 maggio e comunque tutte oggetto di riprese che si possono vedere gratuitamente nel nostro sito www.ladantegenova.it.

Abbiamo poi organizzato il 14 luglio a villa Durazzo a Santa Margherita Ligure la serata Dante tra noi: poesia, immagini, musica e quindi, in collaborazione con il Festival Internazionale della Poesia, le tre serate (10,11 e 14 giugno a Palazzo Ducale) Dante tra i Genovesi con letture pubbliche di canti della Commedia e ancora, in collaborazione con l’Accademia Ligure di Scienze e Lettere, il Convegno internazionale Dante nel mondo svoltosi il 14-15 settembre, sempre a Palazzo Ducale.

A chiusura di queste attività il 9 dicembre avremo ospite il professor Giulio Ferroni, già docente alla Università di Roma, La Sapienza, tra i maggiori studiosi di letteratura italiana e autore di uno dei primi libri, e tra i più fondamentali, usciti in occasione del centenario - L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della Commedia (Milano, La nave di Teseo, 2019) – un avvincente percorso sui numerosi luoghi danteschi con puntuali richiami agli scrittori che nei secoli successivi li hanno portati sulle loro pagine (e la Liguria in questo itinerario ha grande parte, così come i suoi autori: da Montale a Sbarbaro, da Biamonti a Calvino).

E sempre nell’ambito degli spostamenti compiuti dal poeta fiorentino vedremo il documentario La Liguria di Dante: ieri e oggi che presenta i 14 luoghi della nostra regione quasi certamente a lui noti. E infine il brillante “musicattore” Luigi Maio, autore dell’affermato spettacolo musical-teatrale Inferno in 3d, reciterà con la sua ben nota coinvolgente vitalità i versi del XXI canto dell’ Inferno che presentano i bizzarri personaggi dei diavoli custodi delle Malebolge.