La rivoluzione sbarca al Centro Civico di Sampierdarena, oggi alle 17 nella Sala Blu della struttura. Totalmente pacifica, persino divertente, a scatenarla è un libro di Andrea Failli, 41 anni, artista ma anche intellettuale, dopo aver conseguito la laurea in Sociologia con indirizzo politico-istituzionale nel 2004. Abbastanza vagabondo, ha effettuato diversi traslochi prima di approdare a Torino, dove risiede tuttora e lavora nell’ambito del web. Scrittore, informatico ma soprattutto artista a tutto campo, dal momento che, sempre all’ombra della Mole, riesce a portare avanti l’attività della band indipendente Cado nello specchio, della quale è componente essenziale e cantautore.
Nella presentazione del suo libro al Centro Civico di via Buranello a Sampierdarena, avrà un interlocutore doc e sampierdarenese di antica data: Stefano D’Oria, redattore capo dello storico e datato mezzo secolo fa ‘Gazzettino sampierdarenese’. Giornale unico nel suo genere e che D’Oria cura da sempre con passione.
In anteprima possiamo informare che a Failli chiederà, tra le altre tematiche, a chi consiglierebbe di leggere la sua opera. Informazione che l’autore ribadisce e già esposta anche nel recente passato: “A tutti coloro che si interessano all’attualità, a coloro che non danno per scontato la società in cui viviamo ma che la mettono in dubbio dal punto di vista politico e sociale”.
“Se credi ancora in un mondo migliore, leggi questo libro”, è il suo appello. L’opera dello scrittore-cantante e informatico, narra una storia di amicizia, ma che si fonde con una trama politica che dà adito a riflessioni di diversa natura. Interessante e originale, vede al centro personaggi sempre diversificati e intriganti. Arturo, chirurgo annoiato dalla vita, Boris, progettista di software bellici, Cosmo, filosofo della domenica, Dario, meccanico rubacuori.
Non quattro amici al bar, ma un gruppo di amici veri. Il romanzo è ambientato nel futuro. Non molto lontano dall’oggi anche se imprecisato nella narrazione, tanto da potersi collocare degnamente quasi con un presente alternativo. E circa l’idea che nasce nelle pagine del libro, è lo stesso autore Andrea Failli a spiegare che “germoglia in un piano, il piano in una rivoluzione”.
Mentre il “nemico” è rappresentato dalla politica dei corrotti. Nell’opera la incarna l’immaginario onorevole Alberto Rossi, nel libro leader populista dell'alleanza conservatrice; “che sta facendo a pezzi l’anima dell’Italia, vera e propria nemesi di Arturo”, aggiunge ancora Failli. E sempre nelle pagine del volume ecco Ester, la giovane rivoluzionaria di cui Dario si innamora perdutamente. E poi l’onorevole Emma Poleni, voce dell’opposizione radicale. “Faro di luce nel buio della scena politica del Paese - insiste l’autore - che, come tutte le luci, nasconde dietro di sé molte ombre”: Esiste un piano? Sì, una bomba. A corollario, dopo la parole Failli la mette in musica e, al termine della presentazione del libro, rallegrerà la platea con canzoni di tradizioni italiane.















