È stato un sito di grande importanza per Genova da un punto di vista economico, strategico, logistico, il mercato di Bolzaneto. Punto di operatività di prima grandezza non solo sotto la Lanterna, ma conosciuto in tutta Italia. Tuttavia, così com’è ora, non è strutturalmente all’altezza della sua importanza e storia.
Il suo spazio è grande e sono molte le iniziative o gli usi che se ne potrebbero fare. Necessario però rimettere a posto questo grande sito dell’estrema Valpolcevera, luogo che è sorta di porta tra la città e il suo Nord Ovest, oltre che zona di smistamento per trasporti e movimenti di persone e mezzi.
La consigliera Sonia Paglialunga (Lega Salvini Premier) ha rilevato tutte queste specificità e ha chiesto spiegazioni e informazioni in merito al progetto di riqualificazione della struttura dell’ex mercato comunale di Bolzaneto, peraltro già prevista e nei desiderata di chi, in zona, risiede oppure opera.
Richiesta portata dalla leghista in Consiglio Comunale e alla quale ha replicato, su delega dell’assessore Pietro Piciocchi, il suo collega di Giunta, nonché anch’egli assessore ed avvocato di professione, Matteo Campora. Quest’ultimo appare ideologicamente allineato alla Paglialunga circa la struttura di Bolzaneto e la necessità di un intervento su questa.
E lo esplicitamente affermato: “Condivido la finalità del suo intervento e il suo contenuto”, ha detto Campora, facendo rilevare poi come la ristrutturazione di tale immobile sia già finanziata per l’importo abbastanza importante di un milione di euro. Prima di metterci mano, occorre tuttavia superare i soliti ostacoli burocratici italiani, ma bisogna anche attendere le necessità tecniche, a partire da quella ineludibile e primaria del progetto di fattibilità. Peraltro già in via di definizione e dunque ben avviato, ha assicurato l’assessore del Comune di Genova.
Campora ha infine aperto pure alla possibilità di discutere quelle che saranno le future funzioni della struttura. Magari coinvolgendo quanti più possibile, compresi, ovviamente, i residenti. E in attesa intanto che il progetto sia terminato e si possa passare all’esecuzione dei lavori, Matteo Campora fa sapere che “si potranno condividere insieme le destinazioni d’uso dell’opera”. Circa la durata dei lavori, non dovrebbe essere lunghissima, ma dipende da cosa si vorrà fare di quella struttura.
Del tema ex mercato si era già occupato nei mesi scorsi il consigliere municipale della Valpolcevera, sempre della Lega, Alessio Bevilacqua: la richiesta era che l’ampio spazio potesse diventare luogo di un’area ricreativa per giovani, di una nuova sede per la Polizia Locale e ospitasse uno sportello Anagrafe.
Mancano spazi per giovani nel quartiere, spiegava il capogruppo municipale Alessio Bevilacqua, dove occorre pure un’anagrafe con annesso punto digitale ed è necessario il trasferimento della sezione della Polizia Locale di Bolzaneto, attualmente nella non felice ubicazione in via Reta.
“Servizi che mancano da anni”, è il parere il numero uno leghista nel Municipio Valpolcevera. “La proposta che abbiamo inviato a Tursi - insisteva Alessio Bevilacqua - nasce proprio dalle esigenze del territorio ed è stata affrontata con i residenti e le diverse realtà delle associazioni e del commercio locale, dopo incontri e confronti con questi. Tutti infatti lamentano la mancanza o il decentramento di alcuni servizi di base difficilmente fruibili da chi vive e lavora a Bolzaneto”.
Delegazione importante, ricca di attività imprenditoriali, magazzini, con un casello autostradale di non certo secondaria importanza. “Nel merito - indicava l’esponente leghista - occorre creare uno spazio per i giovani di Bolzaneto perché fortemente richiesto dalla delegazione e ricordo che su questo anche il Civ aveva promosso una raccolta firme”.














