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Attualità | 29 marzo 2022, 14:10

Dall'apiario urbano alla fattoria didattica, il nuovo progetto ‘Oasi Urbana’ nel Municipio IV

Una selva incolta si trasforma in un’area di sosta verde con api, alberi da frutta e animali da cortile. È stata una domenica di lavoro, quella scorsa, per un gruppo di persone che da tempo operano su sentieri dell'Acquedotto storico

Dall'apiario urbano alla fattoria didattica, il nuovo progetto ‘Oasi Urbana’ nel Municipio IV

Oasi Urbana’, questo il nome del progetto che prende forma a San Siro di Struppa, nel Municipio IV Media Val Bisagno. È stata una domenica di lavoro, quella scorsa, per un gruppo di persone che da tempo operano su sentieri dell’Acquedotto storico.

Nell’area verde riqualificata in poco tempo sta sorgendo anche un apiario urbano. “Una selva incolta diventa un paradiso in terra. Un meraviglioso apiario urbano unico a Genova, un fantastico frutteto di varietà antiche, un’area sosta per l’Acquedotto Storico. Tutto questo per creare un ambiente unico in città, capace di regalare emozioni e giornate speciali insieme ad amici e parenti”.

All’opera: i volontari della ‘Federazione Acquedotto Storico’, ‘TrashTeam’, ‘Apigenova’, ‘Coop Liguria’, i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Bernardo Marsano, supportati dal Municipio IV Media Val Bisagno, in collaborazione con Amiu Genova Spa.

La ‘Federazione Acquedotto Storico’ è un insieme di associazioni che si prendono cura dell’Acquedotto storico di Genova in Valbisagno. ‘TrashTeam Aps’ è un’associazione di promozione sociale che opera attivamente per la riqualifica e la salvaguardia dell’ambiente. Non solo volontariato attivo ma anche informazione e arte, come la mostra ‘Non restare indifferente’, creata con l’idea di informare sulla crisi ambientale, concentrandosi particolarmente sul problema della plastica. È nata a Genova il 22 marzo 2019 grazie a un messaggio su un gruppo whatsapp creato dall’attuale presidente Michelle Milici, sull’onda della ‘trashtagchallenge’ che si era diffusa all’inizio del 2019. Lo scopo iniziale era quello di ripulire il torrente Bisagno dai rifiuti gettati dai cittadini lungo tutto il percorso. In breve tempo crescendo il numero dei volontari e il sostegno delle realtà del luogo, in particolare l’associazione ‘Gau’, l’associazione non si è fermata alla pulizia organizzata ogni sabato pomeriggio, ma ha avviato veri e propri progetti di sensibilizzazione ambientale.

‘Apigenova’ è, invece, un’associazione che riunisce hobbisti e professionisti di apicoltura e agricoltura. Organizza eventi e corsi per tutti gli amanti del settore e promuove la salvaguardia del territorio genovese. È promotrice degli Apiari Urbani dove tutti i cittadini possono usufruire gratuitamente di spazi municipali per allevare api e produrre miele per autoconsumo.

A breve sul sito di Struppa saranno posizionate una quarantina di arnie e alcuni animali da cortile, oltre le galline già presenti, in attesa di realizzare, in futuro, nella fascia sottostante, una fattoria didattica in collaborazione con ‘TrashTeam’.

I ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Bernardo Marsano hanno piantumato il frutteto e non erano certo soli. Insieme tutti gli appartenenti a queste differenti realtà si sono dati da fare e hanno dato vita rapidamente a questo progetto unico e promettente. A fine giornata ecco il commento al loro lavoro: “Ci immaginiamo classi all’aperto dove i nostri ragazzi imparano seduti su un prato all’ombra del pesco. Ci immaginiamo persone che utilizzeranno questi spazi dopo una bella camminata sull’Acquedotto. Ci immaginiamo tante cose, ma la più importante è che in questo progetto, voluto dal Municipio IV Media Val Bisagno insieme a una splendida squadra di associazioni e imprese, si riconosca nell’importanza della comunità, dello stare insieme per raggiungere un obiettivo”. L’area si raggiunge facilmente da via Araone a Struppa, con accessi percorribili anche dai passeggini e carrozzine.

Rosa Cappato

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