Quando la notizia è buona: aperta la biblioteca di ‘Semi Foresti’ dedicata soprattutto ai bambini, la lettura per l’inclusione

“Sarà la nostra punta di diamante per l’inclusione. È un mio sogno che si avvera, perché la lettura per me è un mondo, far leggere i bambini è come dare loro libertà. Apertura a immaginazione e creazione. Per me la lettura è questa. La riflessione deriva dalla lettura. Fatto che ora si è perso”. 

Parole accorate, sentite, ricche di voglia di unire e sapienza. A pronunciarle è Ivana Callegari, presidente dell’associazione ‘Semi Foresti’, nome inventato a metà di genovese e italiano.

“Semi Foresti - spiega Ivana Callegari - sta per il genovese semmu foresti, siamo quelli di fuori. Ma anche che siamo mescolati e divisi tra italiani: semi, appunto, e chi invece arriva da lontano”. Ieri, la donna con passato da bibliotecaria, ha realizzato il sogno di inaugurare nell’associazione una biblioteca essenzialmente per bambini. Per ora biblioteca di quartiere, aperta il venerdì e qualche sabato e su prenotazione anche in altre mattine, dal momento che sono molte le scuole che hanno già chiesto di poterne usufruire.

“Non vogliamo sostituire quelle pubbliche - precisa la presidente dell’associazione - ma addirittura aiutarle. L’abbiamo aperta per fare inclusione in questa zona, spesso problematica, dove tuttavia stanno aprendo nuovi negozi. Certo, non manca lo spaccio, ma tanta gente e la presenza delle attività commerciali lo allontanano”. La struttura è stata aperta dopo aver vinto un bando del Comune e del Municipio Centro Est, e oltre a Semi Foresti è gestita in collaborazione con Ama, l’Associazione Abitanti Maddalena.

“Abbiamo piantato un seme in una comunità formata da persone italiane e straniere”, dice Ivana Callegari, che ricorda come la biblioteca sia stata ben preparata attraverso donazioni di libri da parte di case editrici per bambini, a partire dal 2019. L’associazione organizza da tempo corsi di italiano ma anche di cucito, tutti molto frequentati, tanto da avere liste di attesa. Assistono anche le persone tramite avvocati che collaborano con questa. ‘Semi Foresti’ conta una cinquantina di iscritti, tutti adulti. “Ma ora, con la biblioteca - informa la Callegari - faremo una tesserina anche per bambini”.