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Politica | 19 aprile 2022, 14:44

Elezioni comunali, Bucci inaugura il point di 'Vince Genova', con lui l'imprenditore Aldo Spinelli: "Contento che sia qui, i genovesi hanno capito che non è più questione di sinistra e destra"

In lista gli attuali assessori Grosso, Campora, Rosso e Piciocchi più l'ex assessore Arianna Viscogliosi, l'ex vice presidente della comunità ebraica Chicco Veroli e l'ex Italia Viva Salvatore Mazzei

Elezioni comunali, Bucci inaugura il point di 'Vince Genova', con lui l'imprenditore Aldo Spinelli: "Contento che sia qui, i genovesi hanno capito che non è più questione di sinistra e destra"

Sono cinque anni che lavoriamo per Genova, continuiamo oggi e continueremo in futuro. Questo è più che uno slogan, è la realtà dei fatti, visto che ci chiamano quelli del fare dimostriamo che con i fatti facciamo quello che vogliamo. Non mi è molto piaciuta la storia del 'farò', perché ci vuole il fare e lo stiamo facendo, il farò e 'l'abbiamo fatto'”. Così il sindaco Marco Bucci che oggi ha presenziato all'inaugurazione del point elettorale di 'Vince Genova', in galleria Mazzini. La lista di riferimento del primo cittadino candida diversi assessori comunali uscenti, come quella alla cultura Barbara Grosso, quella agli affari legali Lorenza Rosso, Matteo Campora, assessore alla mobilità e l'assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi.



In lista anche il coordinatore di 'Vince Genova' Carmelo Cassibba, l'ex assessore durante i primi anni di amministrazione Bucci Arianna Viscogliosi, Angiolo Chicco Veroli, presidente associazione Andrea Doria ed ex vice presidente della comunità ebraica, la stessa di cui è presidente il candidato del centrosinistra Ariel Dello Strologo, la blogger Saba Wesser (nome d'arte), il medico e consigliere dell'Istituto Gaslini Paolo Repetto, l'ex Italia Viva in amministrazione con Marco Doria, Salvatore Mazzei, il consulente per gli eventi Maurizio Gregorini, Cristina Cantini e Ubaldo Borchi di 'Noi con l'Italia', l'ex assistente del ministro Franco Frattini, Antonio Bettanini e il presidente del civ di Certosa Enzo Greco.

Abbiamo tutti rappresentanti della società civile sia in senso verticale che orizzontale, - commenta Bucci – la lista rappresenta parti diverse della società genovese e collocazioni diverse. È una struttura fatta bene, sono molto contento di tutti quelli che hanno partecipato alla lista del Comune e a quella dei municipi, direi che siamo a buon punto, abbiamo ottenuto un risultato migliore di quello che mi aspettavo".

Bucci ha di nuovo invitato Italia Viva a unirsi alla coalizione: “Il mio è un invito a cui speriamo possano dire di sì, non ho ancora avuto risposte, penso daranno una risposta ufficiale in pubblico appena prenderanno una decisione”.

Sulla vetrina del point – continua – c'è il riassunto delle cose fatte negli ultimi cinque anni e le cose in progetto per i prossimi, c'è la descrizione dei famosi 6 miliardi più 2, (i fondi in arrivo dal Pnrr, ndr) c'è la descrizione di tutti i progetti finanziati, in fase di esecuzione, ma non ancora finiti e ci sono anche alcune cose nuove che lanceremo specificatamente con il programma. Quelle che vedete nel point sono notizie in evoluzione, perché appena presenteremo il programma ce ne saranno in più, è bello che la gente venga qui ad aggiornarsi, spendendo cinque minuti davanti al point dove si può vedere quali sono le intenzioni sul programma, quello che vogliamo fare per il futuro e la credibilità che ci siamo guadagnati facendo un certo tipo di lavoro negli ultimi cinque anni”.

Il sindaco si è detto pronto al faccia a faccia con gli altri candidati: “Lo vorrei fare subito però mi dicono che devo aspettare”.

Già in diverse occasioni, come durante il comizio di Matteo Salvini e la presentazione di oggi, è stata notata la presenza dell'imprenditore Aldo Spinelli, in passato vicino alle amministrazioni di sinistra, che a queste amministrative ha scelto di sostenere Marco Bucci, con cui ha posato nelle fotografie, scandendo: “Viva Bucci”. Il sindaco ha ovviamente accolto con piacere l'endorsement: “Mi fa molto piacere che sia venuto qui anche oggi, ci sono tanti altri che ci sostengono, c'è molta città di Genova che ci sostiene, di questo sono molto contento, anche perché i genovesi che sono persone pratiche si sono resi conto che a questo punto per le elezioni comunali l'ideologia non è la cosa principale, quello che conta è la credibilità di chi fa le cose, e soprattutto i progetti futuri da fare”.

Nei giorni scorsi alcuni manifesti elettorali, tra cui quelli dell'assessore Paola Bordilli e dello stesso sindaco erano stati vandalizzati: "Purtroppo succedono anche queste cose, mi dispiace molto per chi ha avuto i manifesti vandalizzati, sono vicino a loro, bisogna condannare questi atteggiamenti che sono segno di una inciviltà che la città di Genova vuole lasciare da parte ed eliminare perché non fanno parte del dna di una città che ha avuto una repubblica a cominciare dall'inizio dell'anno mille”.

Bucci è infine intervenuto sugli assessorati, rispondendo a distanza alle accuse mosse alla sua giunta sulla mancanza di assessori in punti chiave, come protezione civile, sport e servizi sociali: “Chiariamo cosa vuol dire assessorato, perché si fa molta confusione. L'assessorato è una struttura all'interno del Comune nella quale c'è un responsabile, un dirigente di primo livello che ha sotto di sé risorse umane e finanziarie per poter fare un certo lavoro. Se la delega a questo assessorato viene tenuta dal sindaco, viene data a uno degli assessori o alcuni progetti specifici vengono assegnati ai consiglieri comunali, è tutta un'altra cosa, non c'entra niente con la presenza o l'assenza dell'assessorato.

Noi abbiamo un ufficio dello sport con un dirigente estremamente capace, che è l'ingegner Tartaglia e tante strutture sotto di lei, che lavorano e con finanziamenti ben precisi, anche se abbiamo un consigliere delegato allo sport e non un assessore, ma questo c'entra poco, direi quasi niente. Sul sociale abbiamo speso 65 milioni nel 2021 rispetto ai 43 di quando sono arrivato. Abbiamo aumentato la spesa in maniera incredibile, non avere un assessore non vuol dire assolutamente niente perché l'assessorato c'è, funziona con il dottor Cavalli che è il direttore e con tantissime persone che ci lavorano. Se mettete anche gli assistenti sociali siamo a quasi 400 persone in totale, quindi è una cosa enorme, che funziona molto bene, che spende i soldi che vengono dati a tutte le associazioni del terzo settore che lavorano con noi e alla fine ricadono sulle persone, questa è la cosa importante. La polemica sull'assessore è veramente sterile. Quello che conta è vincere al primo turno perché così abbiamo due settimane in più per lavorare per Genova
”.


Noi auspichiamo che sia una lista al servizio dei cittadini, - commenta il coordinatore e consigliere comunale di 'Vince Genova' Carmelo Cassibbala nostra è la lista civica del sindaco Marco Bucci, lo abbiamo appoggiato credendo in lui nel 2017 e continuiamo a credere ancora di più in lui per la prossima campagna elettorale. La maggior parte dei componenti della lista, come sempre accaduto, sarà la migliore espressione della società civile, grandi professionalità che si metteranno al servizio dei cittadini, abbiamo qualcuno che arriva da altre componenti politiche, però la maggior parte sono cittadini alla prima esperienza”.

Giovedì si terrà l'ultima seduta del consiglio comunale prima del voto, Cassibba traccia un bilancio positivo dell'esperienza degli ultimi cinque anni: “Direi un bilancio più che soddisfacente, non credo che debba essere io a sottolineare quanto di buono sia stato fatto dall'amministrazione comunale in questi cinque anni. Credo che sia stato un periodo piuttosto difficile per eventi esterni alla nostra volontà come il crollo del ponte, il covid e le mareggiate, ma credo che questa amministrazione abbia pienamente dimostrato tutto il suo valore”.

Francesco Li Noce


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