/ Politica

Politica | 31 maggio 2022, 21:58

Blitz al Cap di centri sociali e Calp, bloccato l'evento della Lega con Rixi, Borghi e Bagnai (Foto)

La manifestazione era stata annunciata questa mattina con un post sulla pagina Facebook del Calp, il carroccio accusa il 5 Stelle Ceraudo di aver partecipato alla protesta

Il blitz dei portuali del Calp

Il blitz dei portuali del Calp

Blitz di centri sociali e portuali del Calp, collettivo autonomi lavoratori portuali questa sera alla Sala Cap di San Benigno, dove era in corso un incontro promosso dalla Lega, con ospite il parlamentare Claudio Borghi. L'intervento era stato annunciato questa mattina sui social, con queste motivazioni.

"Comprendiamo bene come una struttura importante storica accogliente debba a volte accettare compromessi, - hanno scritto i portuali - un circolo che è giustamente diventato la casa di tantissimi, anche molto diversi tra loro, ma dover ospitare chi da anni ha rapporti con il peggior fascismo, chi fomenta odio, chi ha voluto e preteso i decreti sicurezza, chi è coinvolto come tanti altri partiti nelle spartizioni e ruberie, questo voler tenere un appuntamento politico al cap ci sembra ancora una volta una provocazione un voler ripulirsi un tentativo maldestro  di imporsi... Volete discutere di lavoro di diritti.. ok discutiamone alle 20:30 al Cap in via Albertazzi. Ci saremo anche noi".

E così è stato. I portuali si sono presentati con striscioni e megafoni, sul posto è intervenuta la Digos. I leghisti hanno denunciato il blocco dell'evento, accusando il consigliere comunale del M5S Fabio Ceraudo di aver preso parte alla manifestazione che ha interrotto il dibattito al Cap. I parlamentari Edoardo Rixi, Claudio Borghi e Alberto Boasi, presenti all'incontro, in serata hanno diffuso una nota.

"Nel 2022 c’è ancora chi blocca con violenza i comizi di un partito politico democratico come la Lega. Genova, medaglia d’oro al valore per la lotta contro fascismo e totalitarismo, deve subire l’ennesimo sfregio da parte di chi a parole dice di rappresentare quei valori salvo poi comportarsi come il più becero dei dittatori. Tra loro c’era persino il consigliere comunale Ceraudo del Movimento 5 Stelle. Chissà cosa dirà Conte domani a Genova della sua performance! È il Pd come reagisce a violenze e intimidazioni? Come reagisce a un gruppo che blocca un comizio di un partito democraticamente rappresentato? Speriamo che tutte le forze politiche prendano le distanze da simili atti di violenza, a partire dal Movimento 5 Stelle".

Francesco Li Noce


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium