/ Attualità

Attualità | 20 giugno 2022, 07:50

Entro il 2035 solo auto elettriche, si rischia di mettere in ginocchio un intero comparto

l ministro Giorgetti incontrerà i sindacati: “Sostenibilità ambientale dev’essere accompagnata alla sostenibilità sociale”

Entro il 2035 solo auto elettriche, si rischia di mettere in ginocchio un intero comparto

Quello della transizione energetica è e sarà un tema centrale per i prossimi decenni. Nei giorni scorsi il parlamento europeo ha approvato un pacchetto di misure per l’eliminazione di automobili a benzina e diesel entro il 2035. Nulla ancora di definitivo: ora infatti inizieranno i negoziati con i governi dei paesi membri, chiamati a prendere una posizione sul tema. 

In Italia c’è preoccupazione soprattutto perché il comparto automobilistico non solo subirebbe una radicale trasformazione ma perché, se non accompagnato da decisioni chiare da parte del governo, si rischiano licenziamenti di massa che metterebbero in ginocchio l’intero sistema economico. 

“Settimana prossima abbiamo un incontro con il ministro Giorgetti perché abbiamo chiesto di attivare immediatamente il tavolo del settore dell’auto - sostiene Ferdinando Uliano, segretario nazionale FIM CISL - L’impegno rispetto alla sostenibilità ambientale dev’essere accompagnato da quello sociale. Se non si fa in modo di governare il cambiamento, cioè in modo che le aziende che oggi hanno produzioni dedicate al settore dell’auto diesel e benzina, si trasformino in aziende che fanno la componentistica del futuro che oggi in Italia non c’è, noi rischiamo di avere solo perdite occupazionali”.  

I sindacati dunque sono preoccupati per il futuro dei tanti lavoratori (si calcola oltre 70 mila) che operano nel settore dell’auto. Compito del governo è l’attuazione di processi di riconversione della filiera della componentistica.

“Chiediamo che i miliardi che sono stati destinati nel fondo al settore dell’auto vengano scaricati a terra, dentro i contesti lavorativi - conclude Uliano - Solo così si evitano i 75 mila esuberi che abbiamo dichiarato come minaccia di questa scelta”.

Marco Garibaldi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium