![Irpef, Bordilli e Bevilacqua (Lega): "Basiti di fronte all’ennesima tassa che il Campo Largo della progressista Salis impone ai cittadini genovesi"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/b_cabcabe5fd.jpg "Irpef, Bordilli e Bevilacqua (Lega): "Basiti di fronte all’ennesima tassa che il Campo Largo della progressista Salis impone ai cittadini genovesi"")
![Via Cornigliano, Fdl e Lega: "Il tempo dei proclami è finito, servono responsabilità"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/v_eddc510eca.jpeg "Via Cornigliano, Fdl e Lega: "Il tempo dei proclami è finito, servono responsabilità"")
![Rifiuti, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi: “Nessun aumento Tari nel 2025, ma resta il peso del debito ereditato"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/c_4d8ae4c5da.jpg "Rifiuti, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi: “Nessun aumento Tari nel 2025, ma resta il peso del debito ereditato"")
Nella prima seduta del rinnovato consiglio comunale è stato nominato il presidente di Sala Rossa: Carmelo Cassibba, coordinatore di Vince Genova ed eletto in consiglio comunale proprio con la lista civica che ha sostenuto la candidatura di Marco Bucci.
“Voglio salutare Alessio Piana e Federico Bertorello che mi hanno preceduto in questo ruolo - ha commentato in aula Cassibba - Voglio ringraziare tutti i consiglieri comunali che sicuramente mi sosterranno in questo ruolo. Mi ispirerò ai principi di imparzialità”.
Alla vice presidenza del consiglio comunale sono stati eletti Federico Bertorello (Lega) e Maria Josè Bruccoleri (Genova. Civica).
Cassibba come prima disposizione ha voluto ricordare l’ex sindaco Beppe Pericu, scomparso lo scorso 13 giugno all’età di 84 anni.
“Pericu è passato alla storia come sindaco della rinascita - ha ricordato in aula Cassibba - Dal G8 del 2001 a Genova Capitale della Cultura 2004, passando per il recupero del centro storico ed al prolungamento della metropolitana, la nascita del polo tecnologico degli Erzelli, Pericu ha saputo cambiare il volto di Genova lavorando, tra le altre cose, per il riconoscimento dei palazzi dei Rolli”.
