C'è chi giura e spergiura di aver sentito straordinarie melodie provenire dall'Oratorio di San Filippo, in via Lomellini, quando era notte e la porta dell'oratorio era già chiusa da un bel po'.
E chissà se è stata suggestione o se, davvero, l'aria di via Lomellini si è riempita dei virtuosismi di violino che in tanti hanno voluto ricondurre a Paganini.
L'Oratorio di San Filippo, ancora oggi, è uno dei luoghi più suggestivi per assistere ai concerti. Qui si esibì anche il celebre violinista Niccolò Paganini, incantando con le sue straordinarie sequenze suonate con il Cannone.
E anche per via Lomellini, non mancano le leggende legate ai fantasmi. Qui, pare che di notte si senta suonare anche quando non ci sono concerti all'interno dell'oratorio e tanti dicono che le note che si possono sentire, sono proprio i virtuosismi di Paganini.
C'è invece chi in quelle melodie riconoscerebbe il fantasma di Alessandro Stradella, deciso a disturbare il sonno di quel Lomellini, mandante del suo omicidio, perché innamorato della sorella.
Stradella venne ucciso in un agguato in piazza Banchi, ma questa è un'altra storia.














