È stata ufficialmente presentata oggi al Lavagna la candidatura del Tigullio, del Golfo Paradiso e dell’entroterra a “European Community of Sport 2023”.
La decisione di intraprendere questo percorso nasce dalla candidatura del Tigullio a Capitale della Cultura 2024, un cammino iniziato l’anno scorso e che, per la prima volta, ha coinvolto quasi tutti i comuni del Levante. La candidatura a Capitale della Cultura si è poi arrestata con la vittoria di Pesaro e da quella esperienza oggi il comune di Lavagna, soggetto capofila di quest’ultima iniziativa, ha deciso di portare avanti questa esperienza legata allo sport.
L’“European Community of Sport 2023” è un riconoscimento prestigioso che andrebbe a certificare la qualità delle attività sportive e ad arricchire l’offerta in tema di sport del territorio, anche in ottica di valorizzazione delle risorse architettoniche, storico-artistiche e naturalistiche.
In totale sono 35 i comuni del Levante che hanno aderito all’iniziativa: da Moneglio al Golfo Paradiso fino a Santo Stefano d’Aveto.
“Abbiamo ritenuto di non disperdere tutte quelle energie che il tentativo di essere riconosciuti come capitale delle cultura aveva generato - commenta il sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante - Finalmente una manifestazione sinergica di tutte le amministrazioni, questo spirito abbiamo deciso di riconvertirlo passando da cultura a sport. Sono due aspetti correlati tra loro e quindi oggi parte il percorso per riconoscere il comprensorio quale distretto sportivo per il 2022.
Siamo il comune capofila, ce l’abbiamo fatta grazie alla volontà di tutti gli amministratori e siamo arrivati alla produzione di questo dossier”.
Soggetto attivo del processo di candidatura è anche Aces Europe, associazione no profit che consegna dal 2001 il premio di European Capital of Sport:
“Questa è una regione per lo sport outdoor - dichiara il presidente di Aces Europe Gianfrancesco Lupattelli - I dati di arrivi nel Tigullio sono importanti e sicuramente l’anno prossimo andranno meglio, tra manifestazioni ed eventi incrementeranno ulteriormente il turismo. Una comunità come questa ha tutte le carte in regola per vincere”.
“Questo è l’avvio di un percorso importantissimo per la promozione del territorio e dello sport - aggiunge Cecilia Cuneo per conto dell’assessorato allo sport di Regione Liguria - Un percorso propedeutico a cui segue Genova Capitale dello Sport 2024. È importante dunque fare sinergia, più realtà territoriali liguri si candidano per avere un ruolo riconosciuto. Noi come Regione Liguria ci siamo per lavorare insieme in sinergia”.