Belle, resistenti e adatte anche a chi non ha uno spiccato pollice verde, le piante grasse arredano gli appartamenti con stile richiedendo poche cure.
Ma a renderle indispensabili nelle case potrebbe essere anche la loro propensione a fare bene alla salute.
Nel corso degli anni, numerosi ricercatori hanno studiato le piante grasse e i benefici che queste hanno sull’ambiente e sulla salute dell’uomo, scoprendone diversi aspetti positivi.
Uno su tutti sembra essere legato alla qualità dell’aria, fortemente influenzata dalla presenza di piante grasse in un ambiente.
A individuare questa relazione è stata la Nasa che è riuscita a dimostrare come le piante grasse siano in grado di eliminare le tossine arrivando a rimuovere fino all’87% dei composti organici volatili presenti nell’aria.
I COV, cioè i composti organici volatili sono composti chimici di vario genere e sono tra i principali responsabili dell’inquinamento in casa. Tra questi, benzene e formaldeide si trovano in prodotti di uso comune come cosmetici, stampanti, tappeti e moquette; che producono emissioni continue nel tempo. Le piante grasse, in particolare la sansevieria e l’aloe, agiscono contro i composti rimuovendoli dall’aria.
Non solo filtri naturali: le piante grasse producono continuamente ossigeno, anche di notte, e sono quindi perfette per essere sistemate in camera da letto, donando aria fresca e pulita per tutto il giorno.
Sembra, ancora, le piante grasse facciano bene alla concentrazione: un gruppo di scienziati, infatti, ha osservato i comportamenti e le capacità di alcuni studenti e lavoratori impegnati in ambienti in cui erano presenti piante.
L’osservazione ha portato gli studiosi ad affermare che la presenza delle piante grasse in un ambiente di lavoro aiuta ad aumentare i livelli di attenzione e capacità cerebrali, aiutando la memoria e rendendola più efficiente del 20%.
Ancora uno studio, questa volta dell’Agricultural University of Norway, ha rivelato che negli uffici in cui sono presenti le piante ci si ammala meno.
Secondo i ricercato dell’università norvegese, infatti, l’acqua rilasciata dalle piante regola l’umidità negli ambienti andando a contrastare tosse secca, raffreddore, mal di gola e simili. Ma se, sfortunatamente, ci siamo ammalati, sappiamo anche che la presenza delle piante grasse ci aiuta in fase di guarigione. I ricercatori della Kansas State University hanno osservato come le piante grasse possano aiutare nel ridurre i sintomi di tosse, mal di gola, febbre, affaticamento e ansia.
Insomma, dei concentrati per la salute. Immancabili in ogni abitazione.














