/ Attualità

Attualità | 14 settembre 2022, 07:26

Il Cristo degli abissi di S. Fruttuoso di Camogli si rifà il look

Sono terminati i lavori di restauro della statua che si trova sul fondale della baia tra Camogli e Portofino: si tratta di interventi necessari per evitare il biodeterioramento del bronzo

Il Cristo degli abissi di S. Fruttuoso di Camogli si rifà il look

La statua del Cristo degli abissi, che giace dal 1954 su fondale della baia di San Fruttuoso di Camogli, si rifà il look. 

Con l'organizzazione e il coordinamento del Servizio Tecnico di Archeologia Subacquea della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia i lavori di restauro subacquee sono stati portati a termine.  

I sommozzatori della Guardia di finanza hanno messo a disposizione la strumentazione, e ad alternarsi per effettuare i lavori di manutenzione sono stati i ommozzatori dei Carabinieri, del Cnes della Polizia, della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, col supporto logistico della Guardia costiera di Santa Margherita Ligure.

La statua bronzea creata da Guido Galletti si trova a 17 metri di profondità, tra Camogli e Portofino. Due metri e mezzo di altezza, 260 chili di peso, è stata realizzata con la fusione di medaglie di caduti e atleti, parti di navi, eliche di sommergibili americani, campane e cannoni. 

La manutenzione è stata coordinata da Alessandra Cabella della Soprintendenza, per stabilire le modalità e le distanze da tenere a seconda delle varie parti della statua. Per il Cristo degli abissi non è il primo restauro: gli organismi che creano le incrostazioni sulla superficie creano un biofilm batterico che crea problemi di biodeterioramento sulla superficie. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium