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Regione | 11 ottobre 2022, 18:23

Possibile carenza di infermieri nelle rsa dopo il "concorsone" regionale: ok al distaccamento temporaneo

La giunta ha reso possibile, per gli assunti a tempo indeterminato nell'Ssr e su base volontaria, un momentaneo ritorno alle strutture di provenienza per un massimo di 6 mesi

Immagine di repertorio

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Via libera della Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, alla delibera che prevede la possibilità per gli infermieri assunti a tempo indeterminato nel sistema sanitario regionale attraverso il concorso pubblico di scegliere, su base esclusivamente volontaria e in modo temporaneo, il distacco presso le Rsa di provenienza, in modo da andare incontro alle difficoltà manifestate dagli enti gestori a causa della carenza di personale.

Gli infermieri che effettueranno questa scelta sono a tutti gli effetti dipendenti pubblici, con il contratto e lo stipendio corrispondenti: il gestore privato avrà dunque l’obbligo di rimborsare il costo pieno del personale all’azienda sanitaria o ospedaliera presso cui sono stati assunti e presso la quale torneranno a lavorare concluso il periodo di distacco.

Il periodo di distacco non può superare i sei mesi complessivi, dal momento dell’assunzione presso l’azienda pubblica.

Comunicato stampa

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