La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto del nuovo supermercato Esselunga a Sestri Ponente, nell’area compresa tra via Hermada e via Albareto, sull’argine destro del torrente Chiaravagna.
La grande catena di distribuzione arriva così nel ponente ad aprire il suo terzo punto vendita a Genova, dopo quello di via Piave e quello ancora in corso di costruzione in via di Francia.
Esselunga risulta già proprietaria del capannone ex Cognetex, costruito tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60 e in stato di abbandono ormai da decenni.
Il capannone esistente, che occupa una superficie di 11mila mq, verrà demolito: il nuovo progetto, come mostrano le immagini dei rendering che abbiamo pubblicato, prevede un’area totale di 6434 mq, compresi parcheggi, aree verdi attrezzate e spazi dedicati ai bambini. L’elaborato è stato sviluppato dallo studio Canepa Associati di Genova, e certificato da parte del Rina. Lo spazio destinato alla vendita sarà di 3.400 mq, e l’edificio sarà autosufficiente dal punto di vista energetico. Al piano terra ci sarà l’area destinata alla vendita, al piano sotterraneo gli impianti di servizio, al piano ammezzato gli uffici amministrativi e tre piani di parcheggi, alcuni dei quali (146 posti) a beneficio della cittadinanza e non solo dei clienti del supermercato, che ne avranno a disposizione 368, più 16 posti dedicati ai motocicli.
La catena di distribuzione si farà carico dei costi previsti per i lavori di messa in sicurezza dell’argine destro del Chiaravagna, stimati in circa un milione di euro. Il torrente è considerato a rischio esondazioni: durante l’alluvione del 2010 l’area aveva subito danni ingenti. Il Piano di Bacino stralcio del Torrente Chiaravagna con l’ultimo aggiornamento prevede il futuro declassamento dalla attuale fascia di esondabilità di tipo A alla fascia di tipo C - riguardante le aree inondabili in caso di evento di piena 500ennale. Il progetto prevede la demolizione con riconversione dell‘insediamento, completando così il processo di riqualificazione "formale e funzionale" dell'area di Calcinara (verso mare), a conclusione della trasformazione edilizia ed infrastrutturale iniziata a partire dal 1980.
Tanti sono i dubbi sollevati in merito al nuovo ipermercato, portati avanti in consiglio comunale dai consiglieri Pandolfo e Bruccoleri, che hanno espresso la loro preoccupazione per i piccoli commercianti della zona, che andranno inevitabilmente a soffrire della nuova apertura in un periodo già poco felice come quello post pandemico e in piena crisi energetica.
La delibera della Giunta è arrivata tuttavia in tempi rapidissimi: il documento porta la data del 29 settembre ed è stato approvato all’unanimità da tutti i presenti. Il Municipio, invece, ha ricevuto informazioni in merito solamente il giorno prima della votazione.
