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Economia | 14 novembre 2022, 07:00

A cosa serve il CBD gatti?

L’olio di canapa è un efficace rimedio naturale molto utile sia per gli esseri umani che per gli animali domestici

A cosa serve il CBD gatti?

L’utilizzo del CBD per gli animali domestici

L’olio di canapa è un efficace rimedio naturale molto utile sia per gli esseri umani che per gli animali domestici. Soprattutto negli ultimi anni ci sono stati diversi studi scientifici che hanno dimostrato gli effetti che possono avere sull’organismo di esseri umani ed animali alcuni cannabinoidi. Il cannabidiolo (CBD) è in assoluto il più conosciuto tra questi.

Come funziona l’olio di canapa nei gatti?

Proprio come negli esseri umani, anche nei gatti è presente il sistema endocannabinoide. Questo sistema si estende in tutto il corpo, ed ha lo scopo di preservare l’omeostasi, l’equilibrio generale interno e la buona funzionalità degli altri apparati. Gli studi hanno dimostrato che i ricettori di questo sistema sono sensibili alle sostanze presenze nell’olio di canapa. Queste vanno a stimolare il sistema cannabinoide favorendo il suo migliore funzionamento. Di conseguenza si possono contrastare diverse problematiche, tra cui l’inappetenza, la presenza di dolori articolari ed in generale qualsiasi disturbo legato all’età.

In quali situazioni può essere utile somministrare l’olio di CBD?

Come abbiamo spiegato, l’olio di cannabis non va a trattare un disturbo in particolare, ma può offrire un notevole aiuto all’organismo nel contrastare alcune problematiche. Tra queste menzioniamo:

•  Dolori articolari dovuti all’età

•  Diabete ed altre malattie croniche

•  Dolori dovuti ad un cancro

•  Eccessivo nervosismo dopo un’esperienza traumatizzante

In tutte queste circostanze ed in altre situazioni simili può essere consigliato somministrare il CBD gatti. Nel farlo dovremmo tener conto di alcuni fattori.

Alcune considerazioni

Innanzitutto è sempre meglio consultare il proprio veterinario, soprattutto se al nostro amico peloso stiamo già somministrando altri farmaci.

L’olio di canapa per animali differisce rispetto a quello per gli esseri umani in quanto è meno concentrato. Dovremmo leggere attentamente il foglietto illustrativo del prodotto acquistato per essere sicuri di non esagerare con il dosaggio.

La modalità di somministrazione più semplice avviene attraverso le gocce di olio di canapa. Possiamo somministrare le gocce direttamente nella bocca del nostro gatto o, in alternativa, possiamo aggiungerle nel cibo.

È consigliabile somministrarle per un periodo non inferiore ai 3 mesi. Per quanto non comportino rischi per la sua salute, è bene monitorare il suo comportamento dopo che ha ingerito le gocce.

È sempre meglio iniziare con un dosaggio minore per poi aumentarlo gradualmente piuttosto che partire con un dosaggio troppo elevato dall’inizio.

Alcuni hanno paura che questo prodotto possa avere degli effetti psicotropi, andando a “sballare” il nostro amico a quattro zampe. Questo però non è un effetto provocato dal cannabidiolo, ma dal THC, che dovrebbe essere assente nell’olio CBD per gatti o presente in quantità trascurabili.

Un’altra caratteristica importante che dovrebbe avere l’olio per gatti è l’assenza di terpeni. Queste sostanze vegetali aromatiche sono presenti nell’olio di canapa a spettro completo per gli esseri umani. Nel caso dei gatti, però, la loro presenza non è auspicabile, visto i felini non sembrerebbero tollerarle.

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