A.R.T.E. Genova, con decreto A.U. n. 387 del 30 settembre 2022, ha approvato un nuovo programma di alienazione a libero mercato di n. 20 alloggi di sua proprietà inseriti in edifici in zone di pregio, liberi da contratti di locazione.
Il suddetto Piano di cessione è stato autorizzato dalla Regione Liguria con atto della Giunta Regionale, pertanto, ARTE è autorizzata per i prossimi 24 mesi a porre sul mercato tale patrimonio. La fase operativa si svolgerà con le seguenti modalità:
Sei unità abitative già proposte in asta pubblica, vengono adesso poste in vendita tramite trattativa diretta (inserite nell’apposita sezione servizi-vendite e locazioni del sito Aziendale www.arte.ge.it corredate di documentazione fotografica). Tra questi l'immobile in via Val di Canepa 37/6 a Sestri Levante per cui è pervenuta un'offerta che scadrà il 22 dicembre.
I soggetti interessati all’acquisizione degli immobili, in possesso dei requisiti per contrarre con la pubblica amministrazione, devono inoltrare una apposita proposta irrevocabile d’acquisto, scaricabile dal sito ARTE, producendo una cauzione, a titolo di caparra confirmatoria, pari al 10% del prezzo indicato sul sito aziendale. La proposta irrevocabile d’acquisto pervenuta viene pubblicata sul sito aziendale e trascorsi 15 giorni di calendario dalla data di pubblicazione, qualora non siano state presentate nuove proposte, l’immobile viene aggiudicato provvisoriamente al proponente.
Nel caso in cui vi siano più proposte d’acquisto, gli offerenti vengono invitati a presentare una nuova proposta in aumento rispetto a quella che indica il miglior prezzo. In seduta pubblica si provvede all’apertura della nuove offerte ed ad aggiudicare provvisoriamente l’immobile al soggetto che ha offerto il miglior prezzo.
L’aggiudicazione provvisoria diventa definitiva dopo l’adozione del decreto dell’Amministratore Unico.
Per le unità immobiliari in diritto di superficie A.R.T.E. Genova, a sua cura e spese, provvederà prima del rogito notarile alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Otto unità abitative verranno poste sul mercato mediante asta pubblica, non essendo prima d’ora mai state proposte in vendita. Nel mese di dicembre verranno poste sul mercato mediante asta pubblica le unità immobiliari nell’ambito del Comune di Genova.
Le singole unità immobiliari verranno alienate mediante procedura ad evidenza pubblica attraverso la pubblicazione di un bando-invito ad offrire. L’offerta dovrà pervenire in busta chiusa e contenere una proposta irrevocabile d’acquisto, la dichiarazione di essere in possesso dei requisiti per contrarre con la pubblica amministrazione e una cauzione, a titolo di caparra confirmatoria, pari al 10% del prezzo base d’asta. L’apertura delle buste contenenti le offerte verrà effettuata in seduta pubblica. L’aggiudicazione provvisoria sarà disposta a favore del soggetto che avrà offerto il miglior prezzo. L’aggiudicazione provvisoria diventerà definitiva dopo l’adozione del decreto dell’Amministratore Unico;
due unità abitative sono interessate da lavori di manutenzione straordinaria alla copertura e, pertanto, saranno messe all’asta successivamente alla conclusione dei lavori tramite bando-invito a offrire.
"Il piano di vendita dei cosiddetti alloggi di pregio - dichiara l'amministratore unico di Arte Paolo Gallo - è entrato nella sua fase operativa attraverso l'attivazione delle usuali procedure ad evidenza pubblica che, nel corrente mese di dicembre, consentiranno l'indizione di una prima asta pubblica per le unità abitative presenti nel Comune di Genova".
"Prosegue il processo di alienazione dei 20 alloggi non utilizzati in zone di lusso di proprietà Arte Genova. - spiega l'assessore regionale all'urbanistica Marco Scajola - Un’operazione importante che consentirà di vendere immobili sfitti, che necessitano di importanti lavori di ristrutturazione. Il totale delle entrate verranno reinvestite nelle riqualificazione di un numero consistente di alloggi, sia di edilizia residenziale sociale che pubblica di proprietà di ARTE Genova. Da quando ci siamo insediati abbiamo investito molto nelle politiche abitative, per poter garantire alloggi adeguati ai cittadini più bisognosi".
