Cresce la preoccupazione per le condizioni di salute di Gianluca Vialli.
Dopo l’annuncio di mercoledì scorso con cui l’ex calciatore spiegava di dover prendere una pausa dal ruolo di capo delegazione dell’Italia che già era suonato come un campanello d’allarme, le ultime indiscrezioni non fanno presagire nulla di buono.
Ieri è arrivata la notizia che le condizioni dell’ex attaccante blucerchiato si sono aggravate tanto che Vialli è stato ricoverato nella clinica dove aveva già svolto due cicli di chemioterapia.
Che la situazione sia grave lo testimonia anche il fatto che la madre di Gianluca si sia messa in viaggio per l’Inghilterra.
Questo purtroppo è segnale che il tumore al pancreas, scoperto nel 2017, è tornata ad aggredire il fisico di Vialli.
Il mondo del calcio e non solo, dopo aver espresso solidarietà all'ex attaccante, ora è in attesa di notizie. Primo fra tutti Roberto Mancini, tecnico della nazionale e amico fraterno di Vialli con cui, nel 1991, aveva raggiunto lo storico scudetto della Sampdoria.