"Oggi in Regione si è svolto l’incontro per la vertenza Ericsson. Nel mese di maggio è arrivata la notizia dell’ennesima procedura di licenziamento collettivo con 134
esuberi a livello nazionale, di cui 6 dirigenti e 30 impiegati a livello genovese e da qui la richiesta di incontro urgente che Slc Cgil ha inviato a Regione e Comune". Lo scrive in una nota Slc Cgil Genova.
"Per il sindacato erano presenti il Segretario Generale Slc Cgil Genova Fabio Allegretti e i delegati sindacali, per la Regione gli assessori Benveduti e Sartori, per il Comune di Genova l’Assessore Mascia. Le istituzioni hanno convenuto sull’importanza del sito produttivo e sulla necessità di salvaguardare le professionalità che vi operano. Regione e Comune si sono impegnati ad incontrare l’Azienda alla quale sarà chiesto di non disinvestire sul sito genovese e di tutelare l’occupazione. Dal punto di vista sindacale il prossimo appuntamento sarà il prossimo 9 giugno a Roma dove è convocato un incontro nazionale tra sindacato e azienda.
'Credo sia surreale che, in un momento storico in cui le aziende hanno interesse a sviluppare il potenziamento delle telecomunicazioni e investire sulle proprie risorse professionali si lascino a casa dei dipendenti', ha concluso Allegretti.
Proprio oggi a livello nazionale si è svolto lo sciopero generale del settore delle telecomunicazioni perché è impensabile che proprio questo comparto che ha raggiunto un livello di importanza strategico per l’economia e la vita delle persone e che continua a proiettarsi nel futuro, manchi di serie politiche industriali che ne salvaguardino l’integrità e con essa l’occupazione delle lavoratrici e dei lavoratori".
Benveduti, Sartori e Mascia: "Regione e Comune a fianco dei lavoratori"
"Regione Liguria e Comune di Genova sono al fianco dei 36 lavoratori genovesi di Ericsson coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo, che riguarda complessivamente a livello nazionale 134 dipendenti.
Un'attenzione confermata anche quest'oggi nell'incontro tenutosi in Regione Liguria alla presenza delle RSU e di alcuni rappresentanti della segreteria regionale della SLC CGIL, a cui hanno preso parte l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, l'assessore regionale al Lavoro Augusto Sartori e l'assessore comunale al Lavoro e allo Sviluppo economico Mario Mascia.
'Genova e la Liguria devono mantenere occupazione qualificata in un settore altamente strategico, come quello delle telecomunicazioni, che invece richiede investimenti per la crescita di maggiori figure professionali - affermano congiuntamente gli assessori Benveduti, Sartori e Mascia - Facciamo pertanto nostre le preoccupazioni espresse dai rappresentanti dei lavoratori e, nel rispetto delle attribuzioni di Regione e Comune, chiederemo un incontro già nei prossimi giorni al management di Ericsson Italia per far luce sulle motivazioni che hanno portato la multinazionale a tale decisione'".