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Politica | 08 giugno 2023, 15:35

La proposta della Lista Sansa: un garante dei diritti degli anziani

Presentata una proposta di legge per vigilare sulla corretta applicazione delle leggi in materia di tutela delle persone anziane, contribuendo anche ad incrementarne il benessere

La proposta della Lista Sansa: un garante dei diritti degli anziani

I tre consiglieri regionali Ferruccio Sansa, Selena Candia e Roberto Centi hanno presentato oggi una nuova proposta di legge che vede l’istituzione di un garante regionale dei diritti delle persone anziane.

In Liguria il 28,7% della popolazione ha più di 64 anni e gli ultraottantenni sono oltre 80 mila, più dell'intera popolazione di Savona – spiega Ferruccio Sansa -. Di fronte a questi numeri abbiamo pensato di istituire la figura del garante per le persone anziane perché crediamo che una vera comunità debba garantire diritti e sostegno alle persone di ogni età. Entrando nello specifico pensiamo alla tutela dei diritti di quei 12 mila liguri che vivono nelle Rsa (numericamente sarebbe il tredicesimo “Comune” della regione), o alle cure dentali che per quasi il 50% dei liguri sono diventate un 'di più'.  

Una volta queste cure venivano garantite dalla Sanità pubblica a chi non poteva permettersele, ma oggi mancano le risorse. Per questo abbiamo voluto inserire nel pacchetto dei compiti del Garante anche il ripristino di questo servizio sanitario essenziale, soprattutto per gli anziani”.

Una figura quasi inedita in Italia, almeno per quanto riguarda le regioni, e che dovrebbe avere compiti analoghi al già presente garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Sarà compito del garante verificare la corretta applicazione delle legge che hanno ricadute dirette sulle vite delle persone anziane, potrà andare a visitare Rsa, potrà prendere parte a commissioni o consigli regionali quando si tratteranno argomenti relativi alla sfera di competenza e potrà segnalare disservizi o problematiche.

La figura del Garante è fondamentale per fornire supporto alla popolazione anziana sul tema della digitalizzazione, basti pensare che secondo gli ultimi dati Istat (2020) il 67,4% delle persone italiane over 65 non sa usare Internet – sottolinea Roberto Centi -. In un'accezione positiva e propositiva immaginiamo l'aiuto che servirebbe ad una buona fetta della popolazione anziana ligure per colmare il digital divide ad esempio sullo Spid e su altri servizi pubblici recentemente digitalizzati. Parallelamente vi è poi anche bisogno di un supporto per evitare tutte quelle truffe online e quelle insidie della rete studiate appositamente per ingannare le persone meno ‘digitali’.

Non possiamo poi non pensare al tema della Sanità che con la recente istituzione del Sistema nazionale anziani non autosufficienti penalizza due volte la popolazione più vecchia escludendola di fatto dal Servizio sanitario nazionale per una visione di tipo aziendalistico che prefigura la gestione, e non più la cura, delle patologie”. 

Accanto alla proposte di legge, che sarà discussa in aula nelle prossime settimana, i tre consiglieri hanno illustrato anche due mozioni sempre legate agli anziani: una sull’accessibilità alle cure dentali e un’altra sulla sperimentazione di progetti di cohousing. Il modello è quello del nord Europa dove sono già presenti e ben avviati progetti di cohousing con un’integrazione intergenerazionale che promuovono l’invecchiamento attivo e l’inclusione sociale degli anziani.

Gli interventi di cohousing possono avere diverse forme, strutture e dimensioni sociali ma sono uniti dalla caratteristica comune di creare una coabitazione tra gruppi sociali eterogenei, spesso a rischio di esclusione – osserva Selena Candia -. Pensiamo ad esempio in Liguria quanti interventi intergenerazionali tra anziani, studenti e famiglie potrebbero essere fatti per innovare le pratiche assistenziali, ridurre i costi sociali e sanitari da una parte, e al tempo stesso garantire spazi abitativi e/o per studiare ed esprimersi a tutti quei giovani e a quelle famiglie impossibilitate a pagarsi da sole un immobile”.

Redazione


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