Fidapa BPW Italy, sezione di Genova, organizza un importante incontro dedicato al tema del rispetto della diversità nelle relazioni interculturali, con un focus particolare sul contesto sanitario.
L'evento avrà luogo martedì 4 giugno alle ore 18,30 all'Hotel Bristol Palace di Genova.
Al centro dell’appuntamento la discussione legata al concetto di interculturalità nella salute, centrale per comprendere e incorporare le diverse culture degli utenti nel processo di assistenza sanitaria. Questo approccio è fondamentale per rispondere efficacemente alle richieste e alle aspettative dei pazienti in un contesto di servizio pubblico ospedaliero, riconoscendo che la malattia coinvolge aspetti morali, spirituali e tradizioni culturali differenti.
La rilevanza culturale nel processo di assistenza sanitaria va oltre le sole questioni etniche, valorizzando la diversità biologica, culturale e sociale dell'essere umano. Stefano Balleari, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, che interverrà all'incontro, sottolinea: “È oramai diventato indispensabile e urgente promuovere lo sviluppo di strategie sanitarie interculturali che facilitino il rapporto medico-paziente, in modo che la diversità culturale non costituisca una barriera all'accesso e all'opportunità di una migliore assistenza sanitaria, ma possa invece essere un tramite concreto per la convivenza e l’integrazione”.
Il rispetto e la valorizzazione delle diverse culture sono aspetti imprescindibili della sanità contemporanea occidentale. Gli operatori sanitari devono essere in grado di ricercare il miglior equilibrio possibile per tutti, intervenendo su ogni dimensione del concetto di salute, inclusa la cura del corpo, della psiche, dello spirito e dell'ambiente.
La proposta di Fidapa BPW Italy sezione Genova mira a promuovere una coscienza etica orientata alla comprensione e al rispetto di tutte le culture. L'incontro si propone di preparare il personale sanitario a una cultura dell'accoglienza e della solidarietà, abbracciando una prospettiva di medicina transculturale e rispettando la deontologia e le leggi vigenti.