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Politica | 12 luglio 2024, 13:19

Toti resta ai domiciliari e non si dimette, Benifei (PD): “Un arroccamento al potere inaccettabile”

Intervento dell’europarlamentare ligure sulla decisione del Riesame: “Va data la parola ai cittadini, tornando al voto e permettendo alla Liguria di avere un governo regionale e un presidente nel pieno delle funzioni”

Brando Benifei, europarlamentare PD (foto da Instagram)

Brando Benifei, europarlamentare PD (foto da Instagram)

Non si tratta di una questione di garantismo o giustizialismo, ma di prendere oggettivamente atto che la presidenza di Toti non può proseguire e che il centrodestra ligure e nazionale non può tenere in ostaggio una regione intera”.
Così interviene l’europarlamentare ligure del Partito Democratico, Brando Benifei, a seguito della decisione del Riesame di rigettare l’istanza di revoca dei domiciliari per Giovanni Toti.

Sono emerse valutazioni pesantissime - prosegue Benifei - che fanno riflettere profondamente sulla stagione politica totiana, una stagione di malgoverno che ora si conclude nel peggiore dei modi, con un'istituzione immobile in attesa che Meloni, Salvini e Tajani capiscano come uscire da questa situazione gravissima. È un arroccamento al potere inaccettabile, che i cittadini sapranno giudicare”.

Benifei, infine, indica la strada delle elezioni anticipate: “Va data la parola ai cittadini, tornando al voto e permettendo alla Liguria di avere un governo regionale e un presidente nel pieno delle funzioni. Toti compia un atto dovuto verso i liguri, si dimetta”.

P.Z.


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