Il 14 agosto di ogni anno a Lavagna si celebra una storia d’amore: quella tra il conte Opizzo Fiesco e la nobildonna senese Bianca de’ Bianchi. Il loro matrimonio venne celebrato nel 1230, al ritorno del capitano d’arme dalla guerra, con una cerimonia sfarzosa al punto da lasciare tracce ancora oggi. A rendere così celebre lo sposalizio fu la gigantesca torta nuziale che venne preparata per l’occasione, e che venne offerta a tutta la popolazione del paese.
La manifestazione che dal 1949 ricorda questo particolare momento è nata grazie alla volontà e dalla passione di Yvon Palazzolo, grande esperto di storia locale, e di Emilio Albino, di professione insegnante. All’interno della rievocazione ci sono elementi realistici, storici e folcloristici, che si legano per regalare a tutta la cittadina di Lavagna, ai suoi abitanti e ai tanti turisti che la visitano proprio in questo periodo dell’anno un momento unico nel suo genere.
Le giornate che precedono la fatidica data del 14 agosto rappresentano un momento di festa per il levante: a partire dal 3 agosto, data in cui si celebra la festività di Santo Stefano protomartire, a cui è intitolata la basilica di Lavagna, il centro storico viene imbandierato per riprodurre l’atmosfera di un borgo medievale in festa.
Il 9 agosto torna l’appuntamento con Medioevo con Gusto, dove antiche botteghe, corporazioni, artigiani e mercanti medievali, funamboli e giullari, giochi di fuoco, tiro con l’arco, d’armi e di bandiere accompagneranno le specialità gastronomiche preparate per l’occasione dalle attività gastronomiche.
Si prosegue poi il 12 agosto a San Salvatore di Cogorno quando con “MedioEvo nel Borgo” la suggestiva piazza della Basilica dei Fieschi tornerà indietro nel tempo e si popolerà di giullari, falconieri, mercanti e artigiani al lavoro.
Il 13 agosto la festa entra nel vivo con l’Addiu du Fantin: un addio al celibato in chiave medievale durante il quale il conte Opizzo Fieschi festeggia l’ultimo giorno da celibe prima di convolare a nozze con la bellissima Bianca de’ Bianchi.A San Salvatore di Cogorno la serata si caricherà d’emozione: non appena il Conte Opizzo arriverà a cavallo, verso le 18, si aprirà il banchetto medievale, le danze, le sfide tra gli armigeri.
Come sempre il momento più atteso è la serata del 14 agosto, con il matrimonio, la gigantesca torta di nozze e l’immancabile “caccia all’altra metà della coppia”: nel momento in cui, infatti, la Contessa taglia la torta ha inizio il gioco in cui i partecipanti, dopo aver ritirato il bigliettino colorato con su una parola stampata, partiranno alla ricerca del proprio corrispettivo. Quando si trova il proprio ‘partner’, è possibile andare a ritirare le due fette di torta al centro della piazza.
Per rendere ancora più suggestivo il momento, sarà possibile raggiungere la cittadina di Lavagna a bordo di un treno storico che partirà dalla stazione di Genova Brignole. All’arrivo i viaggiatori saranno accolti dal corteo storico con costumi tradizionali medioevali, che sfilerà lungo le strade del borgo fino a raggiungere la Torre Fieschi. I biglietti sono in vendita in stazione, nelle biglietterie self service e sul sito di Trenitalia.