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Politica | 07 ottobre 2024, 17:29

Ristrutturazione del Gaslini, Gianni Pastorino (Linea Condivisa): "Disagi per lavoratrici, lavoratori, utenza e quartiere"

Per il candidato alle prossime elezioni regionali, l'avvio del cantiere costringe gli utenti a fare un percorso a ostacoli per raggiungere l'ospedale: “Serve maggiore attenzione per sicurezza e logistica”

Ristrutturazione del Gaslini, Gianni Pastorino (Linea Condivisa): "Disagi per lavoratrici, lavoratori, utenza e quartiere"

Il candidato alle elezioni regionali del prossimo 27 e 28 ottobre nella Lista Andrea Orlando Presidente, Gianni Pastorino denuncia i numerosi disagi causati dai lavori di ristrutturazione in corso per il cantiere del nuovo Gaslini. Pastorino sottolinea la necessità di intervenire immediatamente per risolvere le criticità logistiche e garantire maggiore sicurezza per lavoratrici, lavoratori, utenti e residenti del quartiere.

“Ho ricevuto diverse segnalazioni: le ragazze e i ragazzi che devono andare al Gaslini sono costretti ogni giorno a percorsi a ostacoli per raggiungere l’ospedale - ha denunciato Pastorino - Il quartiere è invaso dai mezzi pesanti, e non sono stati messi in atto controlli o misure per garantire la sicurezza degli alunni, che devono attraversare strade ingombre di camion e cantieri.

I genitori sono preoccupati per l’incolumità dei propri figli, costretti a muoversi tra transenne, strade parzialmente bloccate e mezzi in movimento.

In questi giorni, in qualità di Vicepresidente della Commissione II Salute, ho scritto alla direzione del Gaslini per esprimere le mie preoccupazioni. Le lavoratrici, i lavoratori e l'utenza si trovano in difficoltà a causa di un'organizzazione dei lavori che appare poco attenta ai bisogni di chi opera e usufruisce dell’ospedale”, ha affermato Pastorino.

Pur riconoscendo l’importanza e la necessità dell'intervento di ristrutturazione, in parte finanziato dal PNRR, Pastorino ha dichiarato:

“Sono pienamente d'accordo sul fatto che gli ospedali vadano ampliati e potenziati. Il progetto del Gaslini è senza dubbio necessario e positivo, ma ciò che sconcerta è come un'opera di tale portata stia creando così tanti disagi.

Gli utenti dell’ospedale, spesso in situazioni di fragilità, sono costretti a fare i conti con difficoltà nell’accesso. Anche le lavoratrici e i lavoratori del Gaslini devono affrontare strade improvvisamente sbarrate, con difficoltà a raggiungere il proprio posto di lavoro.

È chiaro che i camion non possono volare e che un cantiere di questa portata comporta inevitabilmente dei disagi - ha osservato Pastorino - ma vedendo certe immagini, ci chiediamo se sia stato effettivamente previsto un piano di mitigazione dell’impatto. Non si può pensare di realizzare un’opera senza difficoltà, ma è fondamentale garantire sicurezza e agibilità, condizioni che in questo caso sembrano mancare.

Ciò che ancor di più sconcerta è che sono sempre le lavoratrici e i lavoratori a denunciare i disagi mentre la direzione continua a inseguire le comunicazioni sui lavori, senza avere contezza di quanto sta avvenendo all’interno del perimetro dell’ospedale.

Da una parte abbiamo un Comune che appare disattento alle problematiche logistiche e organizzative, dall’altra una direzione del Gaslini in difficoltà nella gestione dei lavori. Nel mezzo, purtroppo, ci sono lavoratori e utenti che pagano il prezzo di questa situazione”.

Infine, Pastorino ha esortato le autorità competenti ad agire con urgenza:

“Chiedo che Comune e direzione del Gaslini lavorino insieme per risolvere queste criticità. La sicurezza e il benessere di chi vive e lavora in questo contesto e del quartiere stesso devono essere una priorità assoluta”.

Redazione


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