Novantacinque minuti filati via senza praticamente alcun sussulto degno di nota: Genoa e Torino archiviano il terzo anticipo della 15^ giornata di Serie A annullandosi a vicenda e regalando agli oltre trenta mila del "Ferraris" una partita che, in termini di spettacolo e qualità, ha offerto davvero poco.
Vieira e Vanoli portano comunque a casa un pari prezioso in ottica salvezza, con i granata ai punti più propositivi - da segnalare il gol annullato a Karamoh all'89' per precedente fallo di mano di Coco - rispetto a un Grifone che ha trovato lo specchio della porta in una sola circostanza con Frendrup al 60'.
Pochi gli spunti offerti dai rossoblu, sia con il solito 4-3-3 di partenza, sia con il 4-4-2 adottato a metà ripresa, quando Vitinha prima e Balotelli poi, unici due cambi di giornata, con Messias e Pereiro rimasti seduti in panchina, non sono riusciti a incidere come auspicato dal tecnico francese.
A scaldare il pubblico di fede genoana alcune decisioni dell'arbitro Marinelli, soprattutto sul corpo a corpo in area tra Thorsby e Masina a fine primo tempo - risolto con un giallo per proteste all'indirizzo del centrocampista norvegese - e sulla decisione di fischiare la fine della gara con Zanoli pronto a crossare in area dopo il corner di Miretti terminato sulla fascia opposta: "E' stata una partita difficile per noi ma anche per il Toro - sottolinea Vieira - è vero che abbiamo creato poco, peccando a livello di qualità negli ultimi trenta metri, ma difensivamente ho visto una squadra più solida rispetto a prima. Era difficile uscire da dietro, Pinamonti ha dovuto lottare tanto avendo sempre l'uomo addosso, marchiamo il punto pur sapendo che c'è ancora tanto da lavorare. Quando non puoi vincere è sempre importante non perdere".
Solo due i cambi effettuati dal tecnico francese, che fà il punto sulla condizione degli attaccanti ancora in fase di recupero: "Balotelli deve continuare a lavorare così come Vitinha, in questo momento abbiamo bisogno di giocatori che stanno bene non essendo ancora padronì del gioco. Messias? Fisicamente ha fatto un passo indietro, vediamo in settimana come evolverà la sua situazione".














