Prosegue questo mercoledì, e andrà avanti per tutti i mercoledì successivi, il rapporto di collaborazione tra ‘La Voce di Genova’ e Disco Club, il celeberrimo negozio di musica di via San Vincenzo, tra i più antichi in tutta Italia e tra gli ultimi rimasti in attività a livello di impresa indipendente. Ogni settimana, nel ciclo ‘La parola a Disco Club’, Gian, Dario e i numerosi altri esperti di questo impagabile ‘covo’ di appassionati ci accompagneranno tra le ultime uscite, qualche curiosità, le ristampe e le chicche da non perdere. Buona lettura e buon ascolto!
Nuova musica, finalmente! Dopo la pausa per le festività, ritorna l’appuntamento con le nuove uscite della settimana e si parte con il botto con grandi nomi della musica internazionale.
A sette anni dall’ultima fatica discografica, datata 2018, tornano i Franz Ferdinando con ‘The Human Fear’. Sette anni di cambiamenti, scanditi da un Greatest Hits, che hanno portato a un disco fatto di melodie accattivanti anche se la loro energia post punk, in qualche modo, sta lasciando spazio a sonorità più matura. Il singolo di apertura, Audacious", ricorda "All The Young Dudes" dei Mott the Hoople. Che ne pensate?
Dopo l’EP rilasciato il 28 giugno 2024 in concomitanza con la partecipazione al Solid Sound Festival, l’aria buscaderiana ci porta i Wilco con il nuovo lavoro ‘Hot Sun Cool Shroud’. Dire nuovo EP, però, non è corretto visto che Jeff Tweedy e compagni, hanno già pubblicato i brani in digitale e in vinile.
Le sorelle Lovell, note come Larkin Poe, tornano con ‘Bloom’, un album che segna la transizione definitiva verso sonorità più rock. Inizialmente influenzate verso il country roots, le sorelle Lovell hanno irruvidito il loro sound arrivando a richiamare persino i Led Zeppelin con un’energia coinvolgente unica.
Ultimo ma non ultimo sir Ringo Starr esplora le radici country in un disco prodotto da T Bone Burnett.
Sfoggiando un cappello da cowboy in copertina, l'ex Beatle esplora sonorità a lui care affiancato da artisti come Billy Strings, Molly Tuttle e Larkin Poe.
Brani come "Time on My Hands" e "Never Let Me Go" riflettono un sound moderno e sensibile, richiamando l'epoca dei Beatles e consolidando la presenza di Starr nella scena country contemporanea.